Il tavolo è rotondo, i volti sono quattro, quattro le parole, quattro i commedianti,
Io al centro, ascolto, vedi il falso nel racconto, non espongo il mio pensiero, il gioco diverte, come la commedia, un carnevale, tra maschere e burle, questo è il parlare , tra persone che voglion impressionare,
Chi crede tra loro.. E’ la mente dell’immaginario.., Convinzione, estesa di una falsa verità, tutti espongo, ma mai se stessi, urlare deve essere l’esporre e gli altri ad ascoltare, io nel centro vedo il vero, ma da parte voglio stare.
La commedia senza tempo .. Sto all’angolo ormai a sentire, infondo amici , trova forme senza geometrie, io ascolto..
Ma non mi appartiene…
consapevolezza dell'anima 
5 risposte a “I commedianti”
Sei anche troppo tollerante…..quando la gente urla non mi interessa quello che dice, preferisco andarmene (non dico comunque di far bene)….buona giornata!
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non ti appartiene…
…ne sei felice, di esserne fuori, ma al contempo ti dispiace di come la gente impieghi il suo tempo a recitare convinta ognuno il suo copione…
buona giornata Daniele,
Barbara
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la vita è questo spesso, io vedo , poi non è sempre così, per fortuna, io penso che la verità ,renda il mondo migliore.. il resto rimane a giudizio, di chi vuole intendere ..
ciaoo buona giornata
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molte volte credo sia giusto ascoltare in silenzio…e capire cosa realmente provino nel dire false verita’
provare a capire xche’ la gente mente…..si resterei anch’io in un angolo e magari sorriderei….x cose sentite
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unica soluzione che rende il vero dell’opinione
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