Tutto nasce per poi finire, per poi ricominciare , fuoco  di passioni che non sentono il tempo, rimane un sentimento che come un diamante spende di luce propria…

Uomo che cerca e donna che cerca , si raccontano diversi , ma simili rimangono, sentimenti esposti in forme complesse, si osservano ,si annusano, i sensi hanno la via della conoscenza tra loro, lui schivo alle parole ,  gesti e movenze feline , odore acre di uomo , rumore che far percepire che lui c’e’, lei ondeggia come una barca , tra le onde che una lieve brezza nel mare fa  increspare, profumo intenso ,acceso, pungente ,penetra e non si fa dimenticare, colori e silenzi, parole e sorrisi, rapporto che inizia sempre da lontano.

Vivere l’istante è sguardo, senza obbligo, senza nome, senza parole, libero fiume di un volere dei due, lui duro ,si avvicina deciso, lei rotea e gira su lui, spiazza quel disprezzo dell’umiltà che lui trasmette, il suo cuore batte forte è già suo e lei lo sente.

Principio romantico e un pò volgare, lembi di pelle mostrano il sogno, lui osserva ,lei vuole questo, vivere un amore attraverso il tutto, nulla è caso, nulla negazione, i sensi esposti chiamano al complotto, la mente vuole e il cuore darebbe, conflitto interiore, manifesto intimo che non traspare, poi una parola, sgela l’attimo, fluire per non soccombere a un desiderio acceso, lui sente lei, lei desidera essere sentita, per ora è osservare ,dove il limite porta la sopportazione dell’attesa del primo contatto, che il desiderio vuole.

Lui ostina le sue parole, la mente tradisce quello che il cuore dice, lei gioca come un ape regina….

Lungo sembra tutto questo, ma nulla resiste a quello che il cuore vuole, avviene il contatto ,lei si dissolve in lui, che appagato perde la sfida, si sente vincente, ma lui ha perso, lei tesseva la tela e lui pensava di comandare un gioco, lei ha deciso ,lui è caso di un momento, l’amore che prova vive attraverso il tutto, di una finzione che la mente chiama possedere, ma lui è posseduto, tutto adesso è amarsi, lui pensa questo, ma lei ,non ha esposto, ha preso quello che voleva, l’amore che lui pensa ,forse è già fine, di un numero primo non divisibile che da se stesso, che non genera che uno, rimane solo apparenza di una solitudine nascosta, che il tempo svelerà.

Tu non possiedi e lei non possiede, parità che amore certo rimane, ma questo non è detto in un racconto che inizia ora, tutto è vero ,solo per l’istante che lo pensi, un attimo dopo , sei il secondo di quel gioco, tu sei semplice, allora tu sei primo ,nulla attacca , il non essere, che amore che attraversa il tutto e nel tutto vede il puro, se riavvolgi il filmato, questa storia non sarebbe mai nata..