Il giorno che verrà

Gli occhi si sono incrociati, sguardi a scrutare quello che l’anima vuole, tra tanti e tra nessuno, un mondo incantato ferma il tempo , due amanti nella folla, non hanno parole ,ma già si amano..

Troppe persone a riempire quello stadio, concerto di musica a invadere con il suono i cuori dei fans, le luci si spengono è ora dell’inizio dello spettacolo. Silenzio per un attimo, fumo che esce per creare l’atmosfera, luci che iniziano ad accendersi e la melodia rompe il silenzio, la folla con fragore inizia nel suo rumore che espone la gioia dell’evento. Tutti vicini e spazi ristetti, tutti concentrati sulle note che stanno ascoltando, molti intonano in canto che odono, molti vivono l’emozione ballando, sembra un normale momento di felicità, ma questo non esclude un amore che sta per nascere.

Lui ragazzo come tanti, nella sua esaltazione del momento e sente come di esser osservato, percezione sottile ,in mezzo a quel evento, si gira attorno e non comprende quella strana sensazione, forse immaginaria, ma spinta come da una pulsione che non frena la sua ricerca. Gira e si contorce , si innalza e salta, tra tutta quella gente, vede…
Occhi che l’osservano ,una ragazza minuta e bellissima, sguardo dolce e penetrante, tra loro è contatto. Tutto diventa silenzio per un istante, non c’è più nessuno ,lo spazio che li separa è assente e con uno sguardo si sono già detti tutto. Assurdo il pensare di lui, che pervade quel millesimo di secondo la sua mente, poi rimane nel contatto ,come una calamita che non sa staccarsi da quello sguardo che magnetico lo attrae, lei è lontana, la folla ora è incitata e l’istante di piena assenza del tutto è tornato alla realtà dello spettacolo. Il suo cuore di ragazzo batte forte, sa che deve raggiungerla, il pensiero non è unico e la ragazza come una simbiosi celebrale sente la stessa cosa. Pazzia muoversi ora! Pazzia andare contro a quella massa di persone accalcate, ma nulla frena quello che doveva essere, occhi in contatto che nulla sentono, non vi è il senso delle spinte ricevute e non c’e’ il rumore che tutto vuole assordare.

Inizia un lento ondeggiare tra la folla, i due ragazzi sono in movimento ,lento e faticoso, ma gli occhi sono in una comunicazione che eleva a tutto questo, passo dopo passo, le distanze si accorciano, la folla spinge, ma loro sono spinti da una forza che è oltre a quello che il corpo trova contrapposto dalla massa che si accalca. Passi e ancora passi, ormai sono vicini, si fermano entrambi.. Istante meraviglioso, che vuole essere contemplato, ancora da una piccola distanza, passi e passi, sono vicini e mai stati lontani.

Ora sono uno di fronte all’altro, non vi sono parole ,che tra la folle andrebbero sprecate, la mani hanno il primo contatto, dolcissimo e leggero, sfiorarsi e sentire quello che gli occhi si erano già raccontati, nulla è assurdo, il momento è magia, di un giorno che verrà.
Lo spettacolo non è ancora al termine, la mani rimangono in contatto ,ma loro sono assenti nella folla, si osservano e provano a continuare a vivere i concerto, ma in loro tutto questo si allontana sempre più. Sono cuori in attesa della fine di tutto quello che li circonda, il tempo passa e il concerto volge alla fine, cala il sipario e tutto si illumina nello stadio, le persone cominciano la loro processione per andare via. Loro, quei due ragazzi ,che come una magia si son incontrati sono fermi e non si muovono, ormai sono soli e parole non sono ancora state dette, forse per ora nessuno dei due vuol interrompere la bellezza della cosa. E’ tempo di andare e anche loro passo dopo passo ,mano nella mano escono dallo spettacolo ormai finito.

Il giorno che verrà, sarà la loro magia, per ora vivono quell’istante che fine non sta cercando è bello e dolce,  tutto il resto può attendere adesso. La notte è ancora piena e la luna sorride hai giovani amanti ,che in quel momento interminabile ripongono il loro sognare , non vi è pensiero del domani, questo è ora e non vogliono che passi tutto questo. Quello che sarà rimarrà uno scoprire poco alla volta, quello che gli occhi nella loro distanza hanno già raccontato.


8 risposte a “Il giorno che verrà”

  1. Il destino non poteva farle dono più bello…..
    mano nella mano si incamminano verso un mondo tutto loro….l’amore riempirà la loro vita…..” Bella storia”……
    ciaooo Daniele……
    Rosamary

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