Io come il vento,che non puoi toccare… Lo puoi sentire , lo puoi percepire, ma mai imprigionare, libero rimane nel suo flusso che tutto può colpire e ovunque può arrivare..

Nel mio cantare note nel sottofondo del rumore che tutto vuol assordare, mi farò capire se nell’ascolto il cuore vorrà sentire. Rimani e non andare, il rumore non è il tuo stare, la vita vuole imporre quello che tutti sanno dire, non ascoltare e lasciati trasportare da quello che il cuore urla nel suo reclamare,esisti e non sopravvivere.

Io non appartengo a quello che il tempo vorrà eliminare, la forma del mio essere saprà mutare e questo lo vedrai nel tuo progredire che tutto ama e nulla esclude. Cercherai il mio contatto ,ma non avverrà , io non sono nel luogo e nel tempo, io non appartengo..

Il tempo passa nel volgere delle giornate e tu rimani nell’attesa di quello che sarà. Non attendere, corri e vai incontro alla vita e abbracciale , tienila stretta, è il coraggio che parla e nel viver ci vuole coraggio , nel morire è semplice abbandono e tutto si dissolverà nell’ultimo respiro. Ora sei forte e il coraggio appartiene a te anima.

Io non sarò l’eterno della carne che cammina e questo è il destino della vita , ma accetterò la via che tutto ha raccontato a me nei suoi antipodi, ed ora io racconto a mia volta. Nel tempo che si è fermato a quell’istante che io ritrovai la rinascita, non fu più il passato a esser in me, non fu più il futuro la mia tormenta ; il tempo è fermo in me e io racconto le note dell’anima nello spartito del divino che conosco..

Tu sarai libera e come il vento correrai a cercare il volto che sussurra la sua misera storia, ma a che serve questo …
Non cercare quello che non può apparire oggi e ne mai, vivi per quello che pensi sia il bello che hai udito, vivi per te e per amare; genera amore e non cercarmi tra i monti dove nasce il vento. Non cercarmi io non appartengo a nulla ,sono pensieri della libertà che forma non trovano  in nessuno ad ora.

Non comprender ,quello che il racconto dell’aria dove il planare del mio pensiero è sostenuto, non sprecare la vita nel cercare quello che ovunque non potrai trovare, io ora sono te, e questo era il tuo desiderare .Vivilo e non aspettare altro . Non rimpianger mai il contatto della pelle che non hai avuto, a  nulla sarebbe servito e nulla avrebbe creato se non l’illusione del momento; accettarai il dono che io lascerò , ma libera sarai nella tormenta del pensiero e io osservatore non dirò nulla ora.

La prova è accettare quello che ora è, il resto non è mai esistito vive nel tempo che era… Passato che io non ricordo ora e non ricorderò.

Sono pensieri e questi li dono a te, quello che rimane sarà solo il tuo voler la vita ,il resto non ti appartiene .