Tutti sanno, e tutti dicono, nessuno comprende e tutti lo negano, il mondo dimentica e noi lo incolpiamo, la spada è tratta e nessuno combatte.
La ragione è una forma, se non di difesa, che tu, io , noi e tutti esponiamo ; incolpiamo il mondo della nostra vita, ma alla fine lui è l’innocente.
A dimenticare siamo noi, sempre e comunque, desideriamo l’amore ma viviamo nell’ombra di esso, la paura, la colpa diamola al mondo , e lui non risponde..
Desideriamo la felicità, ma poi noi ce la neghiamo. Stiamo in ascolto di tutto il brulicare della gente, della mente e dimentichiamo che noi siamo maestri di noi stessi, e diamo colpe al mondo.
Siamo soli, apatici ,iracondi ,prendiamo a calci tutto. Poi ci calmiamo e diciamo è finita. Invece rimane questo e riaffiora , e anche li daremo la colpa al mondo.
Il mondo è silente, ma non dimentica, il suo segno arriva e tuona , temporale impetuoso e violento, a ricordarci che noi siamo artefici della nostra vita e possiamo decidere come viverla. Lui colpe non ha e non ne vuole.
A monte sorge un invito, che lui pone dolcemente, quello di vedere in noi la verità.
Possiamo molto in merito, basta chiedere perdono a se stessi e al mondo intero, riappacifichiamoci con gli estremi e tutto lo trasformeremo.
Uno può non credere a questo, ma di certo crederà a quello che vive quando accadono determinati avvenimenti. Tanto noi, giriamo intorno alla cosa, ma alla fine il mondo dimentica e noi no.
A ricordarcelo saranno gli eventi che noi indurremo in questo, un declino lento che avviene , ma poi siamo noi a deciderlo e possiamo frenare la caduta…..
Il mondo dimentica, noi non dimentichiamolo mai, che nella verità si vive solo meglio.