Al suolo,
trascini catene,
oscurità e pareti ,
labirinti senza fine.
Minuto il corpo,
che osserva muri e vie,
pianti che chiedo aiuto,
sei solo e avanzi.
Il coraggio è un lento crescere,
ti alzi, il peso delle catene devi sostenere,
ferite aperte,
non ti fermeranno.
Mani a toccare ,
quello che l’oscurità ti sta negando,
ferma il pianto ,
e cammina nell’istinto.
La mente è il tuo terrore,
gelido il corpo nel passo dentro il labirinto,
avanzi tremante.
Non fermare quello che l’istinto muove,
labirinti della mente,
inganni a ferirti,
coraggio avanza, la luce è l’uscita.
Credi in quel che sei,
credi nel tuo sentire,
sibilo del vento,
che chiama l’uscita del tuo dolore.
Il labirinto non vince,
sull’uomo che sei,
il labirinto è prova,
che puoi vincere sempre.
Credici e avanza,
non temere e avanza,
non pensare,
vinci la tua libertà.
4 risposte a “Labirinti”
A volte però il labirinto diventa una vera trappola, non tutti ce la fanno. La tua positività è veramente bella, spero che tutti riescano a trovare la forza per uscire dai labirinti che li tengono prigionieri.
Ciao, Patrizia
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Il mio essere positivo non nasce da un mondo idilliaco, sarebbe troppo semplice e falso , il mio essere positivo nasce da me stesso e da quello che in me vive , un lavoro fatto di meditazione e yoga, e conoscenza dei poli della vita brutti e belli, io vorrei che altri potessero arrivare a stare bene , io nella mia utopia vorrei il bene per tutti, so che è lontana questa condizione, ma nel mio piccolo provo a mettere un seme del bene e questo sarebbe utile che altri lo facessero. Ciaooo
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grazie per il pensiero su facebook. Pur non sapendo se amassi la poesia, hai agito. Hai fatto bene.Impressioni? è un rumoroso silenzio di una pace agitata.
bravo
un abbraccio, Alberto
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Grazie Alberto ciaoooo
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