Quante luci in quella illusione,
colori e suoni, giochi e fantasie
da ritornar bambini nell’attimo di un istante
di gioco nel gioco vero…
La vita racconta,
di quel luna park che cerchi per sentirti felice e innocente
come un infante alle prime esperienze,
poi tutto è meraviglia , la giostra gira e tu con lei …
La giostra come la vita ,
un stare seduti ad osservare come tutto ruoti e disorienti
estasi di stordimento per annullare il gioco reale,
la vita stessa che non sai giocare.
Luna park delle illusioni quello che i giorni raccontano in cronache metropolitane ,
protagonisti come pagliacci e giocolieri di vite spezzate di risate plastiche,
di un irreale assuefatto dalla stanchezza
di non essere nella vita stessa, se stessi .
Azzardo per pochi vivere la vita,
il gioco vero senza mistero e se mistero sia..
Sia meraviglia dell’esperienza nel luna park tra le montagne russe ,
un salire dopo lo sprofondare ,vertigini nel viaggiare tra impeti e comparse di un mondo con troppe farse,
e pure tutto è bello e dolce come lo zucchero filato,
ma il luna park è sempre vivo per raccontare quello che non sai ottenere nel gioco più gratificante ,
la vita stessa,
la meraviglia multicolore dove gioco da protagonista e non come spettatore pagante.