Inquietudine  dell’origine di un punto morto,
dove il bivio fa tremare mani stanche nell’aggrapparsi a tutti,
e non si trova la propria fune ,
via di uscita …

Rinneghi la verità come se fosse semplice essere la marionetta ,
fili tesi dall’orgoglio
muro contro muro, trama di un maglia mai tolta,
inquietudine di un vivere senza vita…

Non vedi, l’orizzonte tra paura e l’annegare tra le tue lacrime,
che fine troveranno prima o poi,
senza chiedere a nessuno di esser poi
quell’ancora per attraccare nel porto sicuro che non c’è .

Quanta negazione possa vivere,
quanta inquietudine possa esserci,
ma chi osserva il negativo di una diapositiva di vita
vede scene a ripetersi ma si è sordi alle parole che nostre non sono….