Non sai che sia l’estasi, la privazione è l’unica cosa che ti sembra questa vastità che vorresti definire felicità superiore…
Estasi dei sensi, nella totale esistenza di un attimo, ma precluso a qualcosa, sempre in te e mai estinto, semplicemente dimenticato e mai ricercato. Il divenire della vita corrompe questa forma suprema di felicità e, noi vorremmo ad un certo momento averla in noi.
Il rischio è l’unica via primaria per ritrovare l’estasi totale, ma rischiare fa paura perché lasci un conoscere che hai reso rassicurante, l’hai creato a tua immagine che vedi in quello specchio un po opaco; potrai dire mille volte il tuo desiderio, ma questo non serve per avere l’estasi . E’ lontana questa sensazione che nelle tue cellule crea quella festa infinita, non adatta all’ordinaria vita, ma adatta alla vita stessa di chi vuole essere natura di se stesso, e non un riflesso in uno specchio opaco…
Estasi che vuoi cercare, tra carni tremule di rapporti sterili, un accoppiarsi per istinto, un cercarsi per solitudine, l’estasi è ben lontana da tutto ciò. L’estasi è l’orgasmica forma dell’essere flusso nel flusso condiviso e mai detto verbalmente, un silenzio che avvolge come una nebbia arcobaleno, un contatto totale al di là della sessualità istintiva, una condivisione nel tempio dell’amore , questa è l’estasi tra individui liberi e veri…
Tutti vorremmo un sigillo a garantire felicità per noi, e con ideali ormai radicati perdiamo il senso delle cose. Cerchiamo e non attendiamo nella pace dei boschi , dove l’ombra non deve farci temere nulla, dove gli odori raccontano di una vita calma e piena, dove i colori sono tantissimi, tra i raggi del sole che filtrano dai rami degli alberi secolari. In quel luogo si riscopre una identità ormai persa, e solo in quel momento si comprende dove il limite è stato posto in noi….
L’estasi non si confina nella mente, nel luogo, nel soggetto stesso, è esistenziale. Esiste e tu non puoi cercare quello che già c’è… Puoi entrare nei confini della terra, solcare i mari delle parole, cercare i volti della gente, ma solo nel tuo tempio trovi l’estasi di questa vita. E’ un viaggio nel viaggio della vita stessa, è il balzo quantico in quella dimensione interiore che non senti da tempo, è quel buio che in te si fa luce quando entri nei cancelli di quel paradiso della tua anima. Solo lì vedrai cosa sia l’estasi stessa, e solo in quel momento avrai l’occasione di poterla condividere con l’anima che a te aprirà il cuore, allora sarai un essere unico e magnifico, illimitato e in amore. Darai te stesso senza barriere, e l’altro sarà come te , non ci sarà tempo e spazio, sarete oltre ai confini del mondo… Estasi .