Un ponte , tra la solitudine e l’amore..
è come metallo nel giardino monocromatico in fiore, che nella mente vorresti vedere,
e stanca al centro di questo passaggio riposi.
Seduta nella tua fragilità femminile e nella tua armonia delle tue forme,
ti ami sola ,
baci sulla pelle tua ,
morbidezza ed esilio allo stesso tempo e metà rimani.
Osservare come fiore di loto stia per sbocciare,
in questo solitario amarsi ,
è l’idillo incompreso,
fragile e magnifica nel tuo stare che solo il volto non sai mostrare,
per dare la fragranza
totale e inespressa di un sorriso
di una primavera oltre al ponte ,
forse tardiva….
Indietro non c’è più nulla a metà stai,
il ponte ascolta il tuo riposo ora in attesa del tuo fiorire,
e del passo a seguire verso lo sbocciare
di quel solitario fiore che immobile vive il solitario amarsi….