I racconti sono troppi ,ascolti e ti immedesimi spesso in quel che senti. Ritorni a casa, ti siedi e il silenzio di avvolge come una nebbia del mattino che oscura il sole. Tutto in quel attimo sembra surreale e la mente inizia che a raccontare un sua particolare storia.
La voce è semplice di questa storia, è la tua tutto sommato. Inizia ad ascoltare questo dettato di parole che trascriverai nel tuo cuore; metterai inchiostro sulla pagina del giorno, leggerai presto questo scritto e poi ti accorgerai di quanta paura c’è in te. Ogni attimo la paura racconta di una sensazione di vita che ti neghi . Puoi dire che non sia vero, puoi lottare con la mente, vorresti metterla a tacere, ma le parla anche se non vuoi. Inerme non comprendi il perché, dai spiegazioni celebrali a tutto, ma questo non lenisce le ferite che si aprono lungo la tua anima.
La paura racconta, e tu ascolti quasi incredulo di come alla fine lei sappia tutto di te. In mezzo alla gente sembri impavido, ma dentro, in quel passaggio che le persone non vedono attraverso i tuoi occhio ormai spenti esiste uno spazio irreale: la tua anima che trema per questo sentirsi inerme davanti alla paura.
Ti chiedi se sia giusto vivere con questo senso che blocca la tua vita. Nessuna risposta affiora, uniche se mai sono quelle storie che ti racconti per sentirti normale in questo modo di esistere. Osservi e ascolti chi ti circonda per cercare spiragli di una normalità che sembra non esserci, però sentendo e vedendo ti consoli sentendoti partecipe di un vivere simile al tuo. E’ la semplice dimostrazione di una dipendenza e non di una libertà..
La paura racconta la semplicità di una debolezza che esiste in te, non puoi dire che non sia vero , puoi solo essere confuso nel sostenere il contrario. Ad un certo punto tutto questo diventa insopportabile e tu, non riesci più a comprendere cosa sia la vita felice. La mente continua ad assediare con il suo racconto la tua esistenza e tu senti il peso sopra di te. Nulla però è per sempre, questo racconta di come di possa alla fine dire basta a tutto questo. Ma solo tu puoi dire basta e nessun’altro.
Non cercare soluzioni attraverso qualcuno, nessuno decide nulla per te e non aiuta te in questo. Tu sei l’essenza di te stesso, e l’impavido che non conosci .Vai oltre a quello che senti in te, e vedrei come la paura in realtà è la semplice fiaba a lieto fine.