Oltre alle parole che di un’onda posson sopravvivere resta il segno solo sulla sabbia, vive in quell’attimo , vive in quel momento il segno di quel che si trasporta…
Parole vive al finire, luci allo spegnersi per l’incanto che arriverà in un momento mai sentito, fatto di personali sensazioni ,come l’osservare il mare soli sulla spiaggia . ..
Vive nelle persone il senso che trascina parole verso il non comprendere quel che lasceranno, in verità, semplici orme che di pochi istanti mostrano la loro presenza, semplice attimo di vita, che mai si possa dire che sia…
Vive questo, e questo muore, chi dirà che le parole sian vita vedrà la vita solo all’orizzonte, come il sole dalla spiaggia al suo nascere nel giorno. Ma quale giorno poi non trova fine, se non quello che eterno vive in silenzio , a occhi chiusi , a mani aperte e sempre tese..
Un vorrei vive , in tutti , e vive in quel momento che osservi il senso della vita attraverso quello che circonda te , il luogo , il sogno, il mondo stesso, che definire vorresti e mai potrai fare. ..
Vive il senso delle parole solo accompagnato da gesti immoti , da gesti spontanei, da gesti che tempo non hanno , da orme mai dissolte in onde del mare mai calmo. Vive solo lì il senso che unisce in un tempo e che vuota all’istante. Due verità di un insieme reale poco giusto , forse ingrato, ma bellissimo come la passeggiata di un’alba che fine non ha mai…
Vive ….