Non conoscerò il per sempre, vincolo della fine annunciata e mai compresa, culmine di un momento che non esiste e non vive in me…
Non conoscerò il per sempre se non nell’anima senza tempo, lei dirà di me , io mai di lei, voce che potrei sentire se tutto fosse senza pensiero.
Non conoscerò forse niente in questa mostra senza spettatori , semplice oggetto inanimato resterò nela cornice che chiude la mia intima espressio incompresa, mostra per tutti e non per me…
Non conoscerò la fine se non dell’inizio, oltre voglio viaggiare senza temere lo stop , l’arresto, l’ultimo respiro che chiama fine del momento d’adesso.
Non conoscerò il declino, oltre a questo sorrido ,vedo il sole nel buio, pazzia la mia ,forse per troppi ,ma in loro vedo tristezza semplice senza speranza d’amore.
Non conoscerò mai tutto, ma solo quel che mi spetta, cadrò per rialzarmi, parlerò per piacere, amerò per sentirmi solo ancora e donare amore sempre maggiore come l’impressioni di un autunno che non vuoi, e poi, lo ami nei suoi colori bellissimi.
Non conoscerò che quel che dovevo aver in questo passaggio di meraviglia che chiamo , la mia vita.