Tra noi essere vicini e così distanti allo stesso tempo, tra noi …
Mi parli del vuoto, del tuo dolore, delle paure , ed io ascolto come una spugna nel mare che mai potrai capire. Il tempo passa e tutto rimane un dare in questo abisso di ruoli . Io parlo con semplicità , tu distante e vicina ai confini e mai al nucleo.
Potresti danzare la mia danza, respirare il mio respiro, godere dell’estasi di me e poi, ti accontenti di questa monotonia che chiamiamo vita.. Potresti gioire nel sempre di un sorriso che mai perdo, di una speranza aperta e mai corrosa dal sale del mare, che chiami vita. Potresti avere un mondo tuo e condividerlo, ma ti aggrappi al mondo che tutti vogliono raccontare. Inutili spiegazioni di un qualcosa troppo grande per tutti.
Potresti essere sola e felice, sei con tutti e infelice resti , incompresa e delusa da un mondo che non vuoi amare, amalo e comprendilo , accettalo e lui riconoscente rimane . Io osservo e nulla posso, sono distante da tutto questo moto ondoso che mai mi appartiene , non mi lego alle regole, non mi lego alla compassione di sentimenti richiesti come un droga che offusca la verità.
Abbiamo parole, baci , e carezze , poi tutto passa tra lenzuola stropicciate. Enfasi o reale , il sorriso è poco adesso. Tutto è un dubbio e io osservo e non comprendo. Parole come un rituale , un ti amo fatto di abitudini. Il sentimento è vincolato e io distante trabocco ancora d’amore. Non c’è pietà in questo…
Vorrei amare senza essere , e pure vivo il rischio di me stesso. Tu mi osservi e ti accontenti di briciole , escludi un mondo troppo bello per la tristezza che vuoi avere in te. Tu mi osservi e io vivo, sorrido e amo, non mi faccio possedere , sarebbe morire questo.
Io amo , come un egoista me stesso, poi dono amore perchè non posso non farlo, non comprendi lo vorresti per te tutto, ma l’amore non è un possesso in esclusiva. Siamo figli di una natura e io seguo il corso del mio fiume e amo , forse troppo…
Ci parliamo vicini, ma diversi siamo e tali rimaniamo, io corro sul filo del rasoio e provo un orgasmo di libertà che non posso raccontare . I tuoi occhi sono tristi ma mai un vero perchè. Il filo che ti lega è sottile, ma tu cammina sola e vedi la bellezza di questa vita.
Io non posso mutare , non sono una primavera o un inverno , sono me stesso libero e in amore . Non sono in certi momenti né uomo né donna, sono amore e basta. Poi la fiamma mi penetra nell’erotismo che possiedo ,vivo il sogno di una fantasia erotica e sorrido , so di essere ancora più vivo. E tu osservi la vita e io la vivo e basta .
Questo mio esistere non trova senso per nessuno, ma io vivo per quel che sento, un mondo nel mondo unico, dove amarsi non trova confini. Mi parli di regole e io muoio all’istante . Non so più volare e voglio volare. Amarsi è viversi e non chiudersi in due. Amarsi è rischioso , bellissimo, è un passaggio senza regole e confini . Ma tu vivi nella paura che io non esista più. Ma alla fine chi esiste veramente se non osa di vivere tutto quello che innalza l’anima… Pochi rimangono in questo mondo disposti a essere la natura stessa dell’amore … tra noi .
2 risposte a “Tra noi”
Buongiorno caro Daniele..
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Buon giorno a te 🙂
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