Quante cose che accadono e tu osservi.
Cammini e senti il peso, pensieri, pensieri , pensieri …
Di una vita molte ne faresti , ma di una ne possiedi la coscienza. Una di tante e nessuna davvero , realtà e sogno , alchimia di anime che danzano nel vuoto .
Parole di tante e sentimenti .
Cammini nel giorno e sogni il cammino nella notte , anime che si incontrano tra pareti di vita. Apro gli occhi alla mattina e il vuoto è lì con te.
Non senti che il freddo ,di un gelido inferno e poi sorridi ,che potresti fare? Se il sorriso svanisse , il dolore esploderebbe tra i miei vorrei , un passato e un futuro.
Domande e domande tra quelle poste e quelle dette, a te . Nessuna risposta è chiara adesso, una tormenta nell’anima che sfugge in ogni lato . Di un mondo invisibile per pochi .
E tutto riparte . Come una grande ruota , un grande cerchio , una danza silente e un coro ….
Se dalla punta del naso all’infinito tutto si mostrasse , allora potrei dire molte parole diverse , ma gli orizzonti sono sbadigli ,che poi finiscono in un sonno perenne. Allora alla lunga del naso il presente , quella fragranza che serve a te , a noi . Riflessi di speranza mai spenta e che sognare ci fanno .
Non tutto è chiaro , ma un riflesso non è l’immagine pura . Il riflesso rimane un po’ di noi , in voi , tu ed io , un tutto e nessuno . Un insieme .
Riflessi di una luce che di noi sono , in pensieri sottili che delle parole provo a dire.