Racconta al vento, il dubbio remoto , intrinseco ,che mai hai sussurrato .

Al vento , potrai sussurrare l’inquietudine nascosta, che poco mostri , in quelle lettere riposte nel cuore. Il vento che senza padroni potrà urlare di quel silenzio che in te , si vendica.

Racconti al vento, colui che di te è amico , in attimo di eterno , in attimi presenti e che, mai di te si prende gioco.

Tutto prende forma in questo alito di vento , che respiro chiami, ma nulla è poi voce , in gola il dolore frena la parola..

Nel vento potrai cantare di quelle gioie mai assaporate , di quelle passioni chiuse, di una verità che svanisce sempre più. Il vento racconta sempre al mondo intero, di tutti e mai , poi mai , non fa volti , non ha pregiudizi . Lui racconta solo questo mondo silenzioso che tutti gli angoli va a colmare. Raccoglie anche i silenzi di margini invisibili , lasciati al buio e alla solitudine vera. Lui prende e ridona , in inverse proporzioni le parole , che noi , io e te, sussurriamo in un silenzio vero.

In certi momenti , il noi , quello vero ed aperto canta all’amore , e il vento porta agli angoli di un globo la speranza. In attimi diversi , come tempeste improvvise , lui porta parole di calma assoluto. In attimi pace , lui non fa distinzioni, non è mai un portatore di pena e, porta l’iraconda voce a chi , poco mostra l’indole morta di se , come un manichino perfetto per abiti su misura .. Ma il vento , che tutto sfiora e nulla cattura , porta in se in mondo dei pensieri al mondo che di noi si fa portatore. Una strana mappa da leggere e recitare. Un respiro diverso che in te nasce e mai sopisce, che urla e si dimena e non puoi fermare , che in momenti assurdi è certezza di te e , che in momenti unici è solo la vera forma di quel che sei e , spesso non vuoi …

Racconti al vento …