Spazi, mai colmati da sentimenti in erba,
spazi angusti, disgusti e armonie sperse in pensieri
d’amore, e dolore .
Cronico il mio voler la malinconia, spia del tempo
spia del passato, futuro ormai privato in quel che
cuore voglio chiamare.
Vorrei anfratti, tra pagine di lacrime e sorrisi,
un mare salato , osservando me stesso,
il sentimento creativo, la terra ,la vita ,l’amore .
Anfratti di un tempo, sentimento che in poesie
possono dirci, che sostanza indivisibile siamo.
Anima mia…….
2 risposte a “Anfratti”
Davvero è magnifica l’idea che riesci a creare nella mia mente, di questi tuoi anfratti.
Perché a volte anche io vorrei rifugiarmi in questi anfratti.
Sull’essere sostanza indivisibile…io ho tratto notevole beneficio dal considerarmi un insieme infinito di sostanze…Non dico che io le abbia divise, ma le ho in qualche modo classificate, scisse in parti contrastanti, sebbene comunicanti. Solo così ho ritrovato un insolito equilibrio.
Grazie per la poesia, grazie per gli spunti di riflessione.
Alla prossima 🙂
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Grazie , che dire … Forse quando si scrive al di la delle idee, le parole prendono una vibrazione diversa . Un po’ come i mantra dello yoga potrei dire. Anche se, in quelli esiste una sostanza spirituale . Comunque l’intento di questo blog è molto chiaro a chi arriva il suo messaggio: aiutare , a svegliare , stimolare una riflessione . Buon di
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