Tu la poesia, che in note voglio suonare , su petali di fiori che al mondo anelo.
Tu la mie lei, velluto e odio , tra parole e giochi a sfiorare quella pelle che nel cuore ,mi fa tremare.
Tu l’unica perversione di un erotismo , parole tra l’osceno e il cuore , dove muore il pudore ed inizia l’amarsi vero.
Veli all’occhio , di un perbenismo, ma di fondo la vita è la semplice puttana che tutti bramano e nessuno paga alla luce…
Tu la mia lei , quella donna al di la di una vita, l’invito al mio cuore, il fuoco alla mia carne ,la lussuria perversa di molti, ma mai resti in quel incanto di lenzuola e silenzi.
Tu la mia passione che vivo, attraverso un tempo che binari all’incontro di attimi si riempie .
Tu una lei , di un lui , il deriso , il…
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