So deve riflettere su ciò che si dice, sostiene e si mette come idea personale .
Credo che nel tempo ci siamo concetti che , nonostante sono buoni , diventano solo parole al vento . Se leggi e vedi quanta gente ama tutto ciò che parla di spiritualità , amore e libertà e osservi la messa in opera di questo, sei coerente che sarebbe meglio scrivere di altro. Attendendosi inversamente un risultato.
Se la paura intesa come la relazione tra persone vince spesso , vuol dire che ogni senso corretto è vano. Se le persone vivono per un “like”, per un selfie , per avere successo dentro insuccessi esistenziali . Dove la realtà è solo ciò calpesti, e non ciò che puoi mostrare , vuol dire che il messaggio è svanito . Il messaggio corretto . Perché
A relazione è plastica e distante , perché il rapporto è ridotto al paragone tra rete e vita . Quindi, come un vortice si creano idee inutili . Poiché nella vita reale contano numeri reali . Perché ci si avvicina alle persone e poi non c’è il tasto delete, perché i segni restano e non sono tatuaggi. Perché la moda non ha tempo e non sei il divo di turno o il clone di una foto .
Poi cosa peggiore parli con le persone e di massima si lamentano . Allora ti chiedi dove sia l’azione rispetto alla relazione con la vita . Fai una somma e pensi che tutto sta svanendo . Ti chiedi se amare sia uno smile o sia il coraggio di agire , di trasgredire e di poter poi sostenere le conseguenze. Non ci sono tasti qua nel reale per fare rewind. Però in questo mondo magico e sociale , dove tutti siamo connessi, tutto ha valore a questo punto . Io mi chiedo ad oggi però se ciò che alcuni calpestano li appaghi quanto ciò che possono solo navigare .
Questa non è una polemica, ma solo una evidenza , perché alla fine ognuno è padrone della sua vita . Allora però ci si dovrebbe interrogare perché una vita funziona e una no .
Una replica a “Riflettendo”
Una riflessione condivisibile, buon fine settimana 🙂
"Mi piace""Mi piace"