Avevo le vertigini, le vertigini d’amore
Cadevo nel vuoto, del sentimento
Stordito, ignaro del perché
Primitivo e primordiale vivere del cuore
Ero spoglio, ero autunno perenne
Ero nel vento, sedimento del mio cuore , traccia della carne in cortecce altrui.
Ero in caduta a occhi aperti, amavo.
Dolore e piacere , navigavo .
Vortice e vertigine, il vuoto.
Il sentimento vero.