…nella vita devi conoscere il vuoto assoluto, il silenzio infinito. è li che inizi a comprendere che , in quello che hai pensato, deciso , esistito , c’è un altra parte nascosta, molto più intrinseca ….
nel vuoto che in te affiora, nasce una totalità con l’esistenza. percepisci ogni singola vibrazione. ti svegli ogni attimo e celebri , semplicemente celebri la vita . Il vuoto non è paura, forse all’inizio . il vuoto è silenzio vero, pace ,estasi, in quel preciso momento sperimenti la parte più profonda di te, sei pronto per amare. hai diviso i confini, hai oltrepassato ogni logica corrotta e abbandonato le vecchie idee. la sofferenza è distanza, l’amore è unione. quando sei completamente unito alla tua vita inizi ad amare, con una qualità ben diversa. dai quando sei colmo di energia, non vivi nel dovere e ne nel legame, che sono l’oblio della vita e della tua energia interiore.
il vuoto è sperimentazione. un fenomeno che accade quando oltre al limite di te vuoi capire chi sei. non conosci più a quel punto il via del ritorno, sei già oltre ad ogni strada nota, sei pronto e dritto, sei sveglio e condividi. celebri la bellezza e condividi l’amore, perdi il possesso e la gelosia . hai pace e non metti pietre nel tuo cuore. non sei vittima ne carnefice di inutili storie , che nella maggior parte delle persone viene chiamata relazione. tu sei in relazione con la tua natura e la natura è sempre giusta e mai sbagliata.
Il vuoto e l’amore, sono due punti di un ponte per l’eternità, perchè ogni punto deve essere ben definito , è l’arrivo che colma la vita se diventa mistico. Il vuoto è la tua naturalezza verso te stesso, il rispetto, l’inchino che fai in te e per te senza paura. l’assenza di dubbio di chi sei e delle parole che sarai costretto a sentire, perchè le parole tagliano e feriscono solo coloro che vacillano. ma tu , nel tuo vuoto sei colmo di un qualcosa di intrinseco e indescrivibile, non chiede spiegazioni , perchè ogni mutare è silente. il mare cambia nelle sue perpetue maree e , non dice parole, il cielo si fa notte e poi giorno in silenzio e sei solo tu che vuoi definire con parole la parte più profonda di te. fai questo per paura, per esserne rassicurato, per provare a farti capire. ma in questo viaggio i viaggiatori si trovano , non si cercano e ne tanto meno si chiamano .
Il vuoto è eliminare ciò che di te contamina chi sei, perchè solo elimando fai spazio, solo vuotando permetti, e solo amando trabocchi.
Tutto questo sembra complesso, perchè la semplicità che la natura spiega da sempre è vittima della scontatezza dell’uomo, che credendo di aver capito, di essersi eretto, di aver costruito , si è perso immancabilmente in qualcosa di altro.
Le frasi, l’amore, i gesti , sono sono sigilli di prigioni , di regole, e frustrazioni di ogni sorta, eppure amare è una libertà condivisibile che abbraccia tutti e tutto senza discriminare mai . solo noi possiamo mettere parole dure e di dolore nell’amore ,poichè ne abbiamo perso i primordi veri.