lo cerchi sempre e lui tace . Tace o urla, solo tu lo puoi cercare in tutte quelle tasche di vita . Cerchi di capire perché lui si nasconda , diventi così piccolo proprio quando lo chiami in causa . Osservi in quel fiume di parole che lui parla in una lingua senza voce . Cerchi di mettere ordine , in quel caos della vita . Dove tutto sembra scontato , semplice . Cerchi di essere forte , certo , vero . Cadi e ti rialzi , sei solo , perché la tua vita ti ha insegnato ad esserlo . Solo come l’unico cuore che hai che vibra al di là delle parole , che vorrebbe ogni giorno una goccia d amore, in silenzio senza clamori . Perché tutto urla e tu cerchi il suo suono , quel battito che ormai sai si amplifica in silenzio , nella presenza e non in altro . Stupido cuore , come un fiore che nasce e non puoi raccogliere , osservi che la mano dolce possa almeno dargli una carezza . 

Stupida questa vita , per chi nasce così solo, che conosce bene un suono mai nato , poco sentito e, quando lo senti ti fa paura. Ti chiedi se nella montagna lui urlasse chi seguirebbe questo . Ormai conosci le leggi dell’anima tua . Quell anima che va coltivata a presenza , un goccia alla volta , perché rimani assorto nella tua identica , ricerchi nel fondo il vero colore. Quel colore che ti appartenga e che possa colorare una felicità ad arcobaleno . Folle io , mi direi , se di me cercassi un eguale . Io che cerco un suono che solo altri possono far suonare . Perché sei nato così , sei nato con un cuore stupido , in un mondo che vuole tutti uguali.