Con occhi nuovi voglio vedere ogni attimo di noi . Pelle che sfiora l’altra è sentire di appartenersi in uno spazio vasto .
Osservo e non conservo il tempo passato , non c’è sempre la rugiada al mattino , voglio tepore , voglio la pelle che si increspa , voglio assenza di parole davanti al mare , voglio la vastità degli occhi come specchio di due paesaggi .
Voglio perdere il senso del confine poiché nel mio amore non conosco che me stesso nella vastità del cielo , ed è la che voglio sognare senza mai più cadere al suolo .
Voglio senza pretesa , appartengo senza possesso , trovo la via senza mappe certe , navigo e non temo .
Mi rivedo e sono io , come un tempo ma mai identico . Osservo dal questo prato le farfalle che si nascondono in me , si sfiorano ed io sento la vita e la sua bellezza.
In ogni mio vorrei c’è una traccia di noi che non delimita , che non precipita , sono solo emozioni , sono solo allusioni come quando arrossisci al primo bacio .