Sentire , l’odore del mare il suono delle onde e poi fermarsi . Sentire la presenza , l’assenza , il vuoto che si colma e non aver paura . Sentire per non svanire in quel senso troppo freddo della superficie umana . Apparenze , sospensioni come la polvere che si accumula sul cuore , c’è un senso dentro ad ogni percezione , anche la polvere sul cuore porta a farti capire , come il tempo ti fermi alle apparenze e tutto si fredda .
Sentire per non svanire in quel correre privo d’amore , dove tempo detta leggi per chi ha paura dell’isolamento, ma poi se ci pensi bene , sei già in prigione . Allora non fermarsi , non chiedersi , continuate a fiutare il vento, vedere la tua pelle che si increspa per il tuo sentire , si sentire la vita , poter ricordare ogni ferita e poi vedere con occhi innocenti la guarigione . Si , siamo pensanti , stravaganti maghi della mente , coperti di trucchi apparenti e poi la magia vera , resta il brivido del sentire , anche se fosse tutto falso almeno per un istante il cuore avrebbe battuto così forte da scrollarsi via la polvere , si la polvere della non vita quella che viviamo a n balia di un mare inutile di problemi .
Sentire fino al punto di fusione , vorrei essere per istanti ogni cosa cosa che sento , essere e mai avere , due verbi diversi , due sensi diversi . Essere per sentire è mai avete per possedere , forse ho tutto il quel poco che possiedo, ma ho ancora la fantasia per volare, il sentire per respirare , due mani per creare e la forza per non cadere . Se anche poi cadessi , potrei sentire il volo, mi emozionerei dentro la paura e con una risata risalirei . Posso sentire e posso pensare , ho tutto dentro il poco che pensò spesso .