Essere simili ma così diversi, l’indifferenza rende piena questa solitudine, solitudine che cresce nel non trovare mai la forza di cambiare, si cambiare vedere il mondo dal basso verso l’alto nel suo infinito spazio, sorridere anche quando siamo assorti da pensieri che offuscano il sole come nuvole pronte per la tempesta. Nessuno ti chiederà mai di cambiare a te che sei isolato, nessuno trova la voglia di ascoltare ciò che tu hai da dire, tu racconti la vita è così, ma sai che menti a te stesso, come menti sul tuo destino che vuoi prevedere senza sapere, solo per commiserarti di una vita che non vuoi. Alzarsi un giorno e pensare che era un incubo la tua solitudine sarebbe bello , ma tu che non combatti più e ti lasci scivolare dentro l’abisso della tua mente, non trovi la fine del vortice delle mille domande che ti fai, ora basta amico mio, basta alzati ,lavati il volto e guarda fuori dalla finestra, c’e’ il sole oggi è una bella giornata, amico guarda il sole sorgere dentro il tuo cuore esamina il labirinto della tua anima, non avere paura , ormai sei troppo abituato a non esprimere chi sei , vivi nella tua solitudine e non esprimi chi sei veramente, non aver paura della vita, lei non frega nessuno se tu esplori dentro te chi sei, vedrai in fondo a mille pensieri un raggio di sole sorge sempre, prendilo ,tienilo stretto e non lasciarlo mai, questa è la vita libera ,non sei solo ma sei nel mondo che appartiene anche a te, il mondo è di tutti c’e’ spazio per tutti e tu, non sei più solo, visto basta guardare dentro se stessi per vedere la via,si via che noi cambiamo se con coraggio facciamo delle scelte nessuna alternativa, decisi e basta, amico mio il tempo di aiuterà la strada la intravvedi solo, ma tu insisti e credi che tutti i giorni siano belli, non cadere più nel tuo isolamento, apri il tuo cuore alla vita e lei ti donerà la felicità e la gente vedrà in te una persona nuova, rinata, e tu con un sorriso che avevi perso dirai loro io sono così vivo perchè la vita mi appartiene, vivo per amare ,vivo per stare con tutti e vedere le cose belle della vita, e prendere le brutte avventure della vita con i senso che hanno, senza mai più cadere in basso, senza mai più chiudere il mio cuore alla vita, senza mai più la solitudine dentro di te.
Categoria: storie
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A capo chino lo sguardo non vede l’orizzonte , i pugni sono chiusi nella morsa della vergogna, vergogna di non trovare la forza di aprire la mia anima alla realtà, ma di chiuderla in un silenzio surreale fatto di mancate verità a te dette, solo la verità avrebbe dato all’uomo che è in me la forza di non nascondere la mia natura, invece nascosto in me stesso continuo a ripetere che tutto cambierà, cambierà….La verità trova il silenzio dentro me , non trovo le parole per dire che io non appartengo più a te, la vergogna di una promessa infranta mi taglia in due, non trovo le risposte a questo mio fare, parole parole, solo parole per sfuggire da dirti quel che il mio cuore vuole, la libertà di un tempo torna a perseguitare la mia voglia , tu non sei più il centro della mia vita, non hai colpe,
Le colpe non le do al destino che interrompe un sogno d’amore , l’unica colpa essere messo davanti a una verità che non voglio dire per non ferire la tua esile anima , essere stupendo che mi hai donato giorni di gioia e lussuria, ma ora vedo in te solo la donna nel suo essere diverso e nulla più, non ci sono battiti di cuore , ne fremiti, il nulla mi assorbe, che colpe dare a chi colpe come te non ne ha, io sono vile a non dire che tra noi l’amore non c’e’ più, e tu, che lenta percepisci tutto quello che accade aspetti di vedere il bambino farsi uomo nel prendere forza e consapevolezza nel dire è finita. Tu ritroverai la tua libertà che io ho negato a te per un sogno d’amore ora infranto, non perdonerai ora questo, il tempo ti aiuterà nel trovare di nuovo un sorriso che ormai da tempo io ti negom con il mio farti vivere in bilico, il tempo è giunto di dire quello che è, tu devi tornare a vivere e non essere più presa da una mia non forza di non dire, dire la verità da uomo, che a volte ha voluto fare il grande ma ora cade e si inchina per paura di dire una la verità, a te che merito solo verità e non racconti .
Siamo uomini , siamo umani, ciò che ci rende grandi è la verità in cui parliamo, ciò che ci rende forti sono le parole che rassicurano le nostre donne e le fanno sentire certe di essere vere donne, protette da noi che non mostrimo i muscoli ma una consapevolezza di noi stessi che crea la certezza di chi siamo, questo mio pensiero non nasconde nulla, racconta solo storie già viste ….
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Anni ormai sono passati, il tempo ha scolpito i nostri volti che non sono più quelli di un tempo, le parole dolci hanno fatto posto alle quotidiane parole di rito, i valori non sono cambiati…… Ma quel calore che illuminava i nostri cuori rimane impresso nella mia mente come un indelebile ricordo che non posso rinchiudere nella scatola del dimenticatoio. Il tempo ci unisce ancora, non ci ha separati, tutto intorno a noi è cresciuto, solo noi siamo diventati piccoli davanti alla passione di un tempo, passione rarefatta come l’aria della vetta di quella montagna che a oggi è lontana, io non posso dimenticare l’incontro con te, che un tempo ha segnato per sempre il mio destino.
Ricordo ancora, come in un film l’attimo che ti baciai per la prima volta, nulla farà mai annebbiare quell’immensa senzazione di calore che provai, io stringevo il tuo corpo come se quell’attimo non dovesse finire mai, le tue labbra si fondevano alle mie come in un unico respiro, siamo stati in un istante infinito un corpo solo, la passione di quel momento accende ancora il ricordo più bello dentro me, tanti baci e senza fine hanno segnato il nostro percorso, scaldato i nostri corpi ,acceso la luce di un percorso che ancora a oggi facciamo insieme, l’intimità di un tempo non può svanire negli anni, si forse un tempo il calore era di un rosso acceso, eravamo in simbiosi nel nostro corteggiarci e amarci con quei lunghi caldi baci. Oggi con nostalgia ricordo il fuoco di un tempo, la fiamma non si è mai spenta, solo l’orologio scandisce meno scintille, ma solo perchè il tempo ci sopraffà con le sue mille cose, ma in quel istante che ci rimane per noi, nella nostra intimità di oggi, i tuoi baci dolci e così intimi scaldano il mio cuore come un tempo, in quel frangente ripercorro all’indietro il tempo che tutto questo era la costante della nostra unione, ma forse nella nostra evoluzione, nulla è cambiato solo il tempo ci ruba l’intimità dei baci dimenticati. Questo tempo che a volte sembra il nostro tiranno, non fermerà mai l’amore e il calore dei miei baci ,quelli dimenticati usciranno da noi come in una tempesta di passione, li ricorderemo insieme la nostra intimità che tiene accesa dopo tempo il nostro amore senza fine.
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I nostri occhi si incrociano in una frazione d’istante, siamo distanti ma le nostre anime già si trovano in quella alchimia che accende la passione, io mi sento forte e impavido, tu superba e inarrivabile, divina la tua visione nella massa, nel guardarti gli spazi non hanno più pareti, una unica luce illumina i nostri volti che si cercano, il primo contatto è vicino. I passi sono eterni e lenti, lo scrutarsi da lontano diventa sempre più intenso, poi,ora, siamo uno di fronte all’altro, io davanti a te mi rimpicciolisco, davanti alla tua divina figura, quasi le parole pensate per conoscerti svaniscono,poi il coraggio strappa le parole alla paura e l’incontro ha inizio.
Ci sussurriamo parole ,la conoscenza inizia dalla comunicazione, io non riesco a mentire ,sono me stesso, semplice e ora rilassato, come se la tua figura fosse sempre stata di mia conoscenza, poi le parole si fanno sempre più complici, una sintonia che mi spinge a osare, in fondo non posso frenare la mia natura di cacciatore, ma in un istante tu prendi il sopravvento e mi prendi le mani, il cacciatore diviene in un istante preda. le sue mani emanano calore rassicurano il mio battito impazzito, una complicità al limite della mia comprensione, le sue mani con il loro calore parlano di lei del suo desiderio,io sono stordito e sempre più attratto, vorrei essere uomo ma con lei torno bambino, lei comanda il gioco dell’amore e della passione, lei usa tutte le sue armi contro di me,io non posso che cedere al suo volere, e con grande silenzio lasciamo il luogo dell’incontro, ormai in quella notte siamo già complici e il tempo si ferma ,tutta la notte è nostra, la mia mente assapora già e intravvede i nostri corpi che danzano sinuosi nel gioco dell’amore, vedo già l’unione delle nostre anime fondersi in un unico respiro ,sento il calore delle sue mani scaldarmi la pelle fino a farmi impazzire,poi prendo fiato e torno in me, riprendo il controllo ,il sogno si interrompe bruscamente, un suono sibila dentro la mia testa, sono ancora stordito, poi la verità si fa evidente, è mattina e devo risvegliarmi dal quel sogno così reale che mi ha fatto impazzire questa notte.
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Siamo sempre sotto assedio, ogni giorno ci rapportiamo con tutti, siamo convinti del nostro io e colmiamo il nostro ego inseguendo gli ideali che reputiamo ci diano un status di eletti nella società che soffoca le emozioni esposte, dialogare con il prossimo diventa sempre un’impresa tutti urliamo per farci ascoltare, nessuno vuole restare indietro, nessuno rinuncia a dire la sua, non è sbagliato dire chi siamo e cosa pensiamo, esiste un modo di comuninare che mette al centro il buon senso, basta partire dal concetto che la verità assoluta non è sempre possibile ,nessuno è divino, tutti modificano un sentito dire che vendono trasformato, nella comunicazione dove una verità deve emergere bisogna saper ascoltare ,riflettere e entrare in empatia con l’individuo che stiamo ascoltando, l’unico sistema di dialogare è conseguire il rispetto delle opinioni altrui, e provare una volta nella vita a immedesimarsi nell’altra persona, questo porta a un dialogo vero non a uno scontro di opinioni, dove il più forte ha ragione e il più debole torto, ci sono molte occasioni da sfruttare per provare una volta a capire la verità degli altri, noi che ci riteniamo consapevoli del nostro” se”,siamo se vogliamo ingrado di farlo, chi non riesce in questo e urla o riempe un discorso con mille parole che sembrano saturare l’aria è secondo me un debole, non vuole accettare la verità altri, si abbandona al suo ego e non ha la conoscenza vera di se stesso e dei suoi mezzi, nessuno impedisce a queste persone che sanno dare giudizi ,come se fossero dei guru, di migliorare e divenire umili nel parlare aprendo la propria anima ai pensieri altrui, vedrebbero un verità fatta di opinioni disgiunte e non fatta di un “io” che vogliono far apparire onnipotente, questo come sempre rimane un mio pensiero.
Pensiero che mi permette di dialogare in armonia con tutti ,di saper ascoltare e non dare giudizi , io non sono nessuno per giudicare, posso al massimo dare una mia opinione, ma vedo ,nella vita di tutti i giorni, persone pronte a fare sempre il contrario e vantarsi di avere ,secondo loro la verità assoluta in tasca, al massimo hanno secondo me una estrema voglia di proiettare le loro paure e le loro voglie in un discorso urlato e ripetitivo, tanto per non ammettere il torto che li accompagna, io non dico questo perchè ho la verità assoluta in tasca lo dico perchè so ascolare con umiltà le parole altri.
Dedicato a chi del dare giudizi su gli altri ne fa una forma di arte, e non si rende conto che il primo giudizio devono farlo a se stessi se non hanno paura del risultato che ne verrà fuori.
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48 ore sono le feste che stiamo vivendo adesso, ma fermiamici un istante a pensare se tutto questo è un benessere o uno spreco. Corriamo a fare acquisti per fare regali inutili solo perchè il rito impone di non arrivare a mani vuote, pensate che nei paesi poveri le mani vuote sono sempre tese e nessuno le riempirà mai, solo milioni di parole spese non riempiranno mai quelle mani, noi non possiamo cambiare le cose oggi, ma possiamo fermarci un attimo a riflettere. Siamo ossessionati dal consumismo di massa di questi tempi, diciamo che dobbiamo essere più buoni, ma forse solo pochi penseranno a chi ha veramente bisogno, l’importante è apparire lucenti alle feste invece sarebbe importante sentirsi meglio con la propria anima facendo un gesto d’amore in questo periodo, dando qualcosa a chi ha veramente bisogno, lo faranno in pochi, siamo troppo presi a imbandire le nostre tavole dove una parte del cibo verrà cestinata, un eccesso di benessere e basta. Se per un istante potessimo vedere le tavole di alcune persone che stanno a migliaia di chilometri da noi capiremmo che quello che sprechiamo darebbe loro il cibo per una settimana, fermiamoci un istante e diamo un pò di quello che abbiamo a chi oggi non ha veramente nulla, possiamo festeggiare, ridere e divertirci ma una cosa che ci renderebbe esseri migliori sarebbe in queste 48 ore rivolgere un piccolo gesto a chi ha bisogno. Io sono stato in Africa e vedere il sorriso dei bambini non ha prezzo, bambini che non hanno nulla neanche scarpe che prendono l’acqua nei pozzi e quando ti vedono ti fanno un sorriso che illumina il cuore di un’immensa felicità, questo non lo vedrete mai in un villaggio turistico dove tutto deve splendere, forse lo vedrete in un documentario, che però non ha lo stesso effetto di vedere con i propri occhi una realtà dove il nostro consumismo e il nostro benessere sembrano per loro un miraggio, li ogni giorno è semplice e umile ma la gente ha un sorriso sempre e comunque da dare, e noi potremmo dare o fare un piccolo gesto a volte per rendere migliore questa condizione ,che se vista cambierebbe lo sprecare del cibo e il regalare solo per la ricorrenza, qualcuno farà quel gesto di cui parlo altri andranno avanti per la loro strada, magari scontenti di un regalo non gradito che recicleranno ad altri, tutto in una normaalità apparente, troveranno tavole imbandite e stracolme di cose e mangerannno fino a scoppiare, questo non mi appartiene parlando di me, in queste 48 ore il mio pensiero o il mio gesto lo rivolgo a chi è veramente meno fortunato di me e che con un piccolo gesto potrebbe avere un fututo migliore se tutte le persone in queste 48 ore pensassero a quello che il mondo è ,e a quali realtà esistono ancora.
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In un percorso lungo una vita non si può non ricordare le tappe che sono state scritte dentro di noi, come segni indelebili nella nostra memoria, come parole scritte in un diario custodito nella cassaforte della nostra anima. Siamo sempre pronti a ricordare quel tragitto che ci ha fatto arrivare a oggi, perchè il domani segnato da un mistero e che noi immaginiamo attraverso i nostri sogni è lontano e non tangibile, ricordare invece è come un vecchio libro pieno di polvere che ogni tanto va riletto per rivivere momenti della nostra vita, che hanno segnato una crescita della nostra persona a livello caratteriale ed interiore.
L’adolescenza:
Come cavalieri senza paura cominciamo ad affrontare, la vita che è in bilico tra l’essere bambini e il diventare ragazzi, tutto sa di competizione e di guerra nell’affermare per la prima volta chi siamo, lottiamo per apparire e assomigliare alla massa, non vogliamo essere esclusi, emarginati, il branco diventa per noi una linfa vitale, ci rende forti ,fieri e senza paure, vestiamo come la moda impone ,non vogliamo essere diversi, vogliamo appartenere. Siamo sempre alla ricerca del far vedere ,quanto noi siamo,, ci atteggiamo ,ci pettiniamo strani per farci notare, stiamo in branco, ovvero il gruppo di amici che per noi sono come una piccola famiglia, con loro facciamo le prime esperienze, condividiamo le emozioni strozzate dalla paura di farci vedere diversi, deboli, sensibili, ma stringiamo i denti e viviamo nella massa, non siamo ancora definiti dentro di noi, postiamo i nostri miti nelle nostre camere, vogliamo assomigliarli, li vediamo inarrivabili e arrivati, il domani lo sognamo ,vogliamo la nostra indipendenza, che per noi è lontana, cominciamo a riflette ma senza porci grandi problemi, siamo ancora liberi dal mondo che ci impone regole ferree, andiamo scuola ,studiamo per noi altro non c’è al momento che non entrare in classe, stare con gli amici e sognare, siamo giovani e spensierati.
La crescita:
Tutto comincia a cambiare, stiamo in una fase oscura sentiamo il bisogno di seguire la natura, ci facciamo osservare e osserviamo, ci sentiamo elettrici e carichi, cerchiamo qualcosa di più del branco, degli amici, vogliamo cominciare a essere liberi e con tutta la nostra coscienza di inesperti della vita ci proiettiamo verso la crescita, stiamo divenendo grandi, si avvicinano le responsabilità, questo ci permette di vedere il traguardo che ci siamo imposti, la nostra libertà di decidere per noi, non ascoltiamo più nessuno ,o solo a volte direi, siamo lanciati verso il mondo, che ci sembra il nostro, possiamo nella nostra mente controllarlo, invece per esperienza tanti saranno i fallimenti, si i fallimenti quelli che servono come armi da incamerare per le prossime battaglie della vita, ma noi siamo impavidi siamo ancora immaturi per capire, ma facciamo i grandi ,ci sentiamo popolari ,pieni di noi stessi, e se parliamo di emozioni sono ancora tenute al guinzaglio ,forse ogni tanto mostriamo la rabbia e la collera, siamo nel pieno della tempesta, quella ormonale, bello ricordare i momenti dove tutto sembrava possibile, questo avviene però ora , un tempo il pensiero era diverso, meno ragionato tutto istinto e tanta voglia di credere di essere i migliori, siamo pieni del nostro ego.
L’amore:
L’amore non ha età, ha solo un evoluzione, una sua forza che misuriamo in passione e desiderio per arrivare a un amore incondizionato, si quello che se anche non c’è il sesso ci fa sentire bene protetti amati e felici.
Da prima nella nostra giovane età abbiamo il fuoco che si prende gioco di noi, oggi amiamo e domani amiamo un altro o altra, una cosa rapida veloce,ma calda e intensa ,gli attimi diventano ore e le ore giorni, non dormiamo pensiamo sempre alla nostra metà, la teniamo stretta per mano, la cingiamo come se fosse una nostra proprietà, vogliamo proteggerla e di solito abbiamo quel virus che si chiama gelosia, io lo chiamo virus perchè per me un po fa bene troppo diventa solo una proiezione delle nostre insicurezze, manifesta la mancanza di consapevolezza della nostra anima,che se serena lucida non ci fa entrare in contatto con una realtà distorta, perchè quando si è consapevoli del proprio io vediamo le cose sotto la verità, senza distorsioni, perchè siamo liberi ,puri pieni di emozioni e energie da dare ,che non portano a vedere cose che non ci sono ,ma che sanno dare fiducia e ci danno fiducia.
L’amore con il tempo cambia, dopo aver passato quei fuochi di paglia che presto si spengono o venivano spenti, cominciamo a divenire selettivi, guardiamo l’aspetto fisico ma inizia anche la ricerca dell’anima dell’altra persona, ci stiamo modificando in maniera irreversibile, è la crescita interna che ce lo chiede è il nostro cuore, che se anche rimane deluso non smette di battere per qual sentimento così inteso che chiamiamo amore, il tempo scorre e la ricerca prima o poi trova la sua isola felice, siamo pronti a amare con la testa e il cuore, siamo pronti a pensare a una vita di coppia, vediamo un futuro e ne siamo felici. Non tutte le storie arriveranno al traguardo, questione di chimica ,questione di apertura verso l’altro individuo che partecipa alla nostra unione; l’insicurezza gioca il ruolo del guastatore ,ci fa deviare a volte verso altre persone, poi raccontiamo che questa persona ha in più…….. stiamo mentendo a noi stessi, sappiamo di avere delle colpe, sappiamo di non aver voluto parlare con l’animo aperto, sappiamo che ci siamo convinti per del tempo che la persona che pensavamo di amare,non era quella giusta, ma vili come siamo siamo andati avanti, questo porterà dolore a qualcuno ,ma anche a noi stessi, che ci dovremmo prendere la responsabilità di dire è finita. Tutto ricomincerà da capo fino a che il sole non incontrerà la sua luna e sarà un’unione in eterno, unione legata da lento movimento ,da calore e condivisione unici, come i pianeti stessi, parleremo a cuore aperto, faremo capire il nostro calore ,saremo in grado di farci capire con uno sguardo , saremo liberi nel corpo e nella mente che metteremo a disposizione dell’altra persona che troverà rassicurazione in noi, come quasi un bambino verso la propria madre; sarà un legame che il tempo modificherà solo come passione e fuoco ma mai e poi mai nel puro sentimento dell’amore che aleggerà per sempre.
Il dolore:
Tutto il nostro percorso che faremo sarà fatto di mille esperienze,l’amore ,la gioia e anche il dolore, dolore inteso come vera e propria sofferenza dell’anima, sarà data da troppe cose, la delusione ,la perdita ,la sconfitta, tutto fa parte di un gioco sottile, direi necessario, perchè solo nella sofferenza si diviene persone migliori, mai vivere ricordando un dolore per poi nasconderci dietro per le azioni che compiremo, tutto va affrontato ,capito ,noi dobbiamo dentro alla nostra coscienza dare un senso anche se minimo alle cose che accadono, anche se non belle, il tempo guardiamo delle nostre emozioni più vive lenirà le ferite che i dolori porteranno con se,ma noi dovremo fare il resto per rimetterci in pace con la nostra anima, non reprimendo o nascondendo la cosa in uno scrigno dentro il nostro cuore, ma facendo un’analisi chiara dentro noi stessi, un percorso molto più lungo e doloroso, ma questa è l’unica strada che ci permetterà di vedere le cose sotto una prospettiva nuova, sarà una esperienza che potremo vivere con una estrema serenità dopo, non è facile trovare quel senso di apertura mentale che serve per questo percorso, ma c’è chi lo trova e ne beneficia con una estrema consapevolezza dell’accaduto ,non si da dei perchè inutili ma sa accettare quello che la vita prima o poi ci fa vivere, anche se in, maniera personale direi, solo noi siamo in grado di vedere il dolore che proviamo ed essere con il tempo in grado di esprimerlo come un ricordo della nostra memoria,vero certi dolori non si possono lenire totalmente, ma si possono solo rendere sopportabili, ma è sufficiente nella nostra vita per ritrovare la gioia di vivere, e di mostrare alle altre persone un sorriso, sarà comunque un bel obbiettivo trovare serenità anche in certi episodi ,ma ricordate tutto non dipende solo dal tempo ,ma anche da noi.
L’evoluzione:
Dopo che,abbiamo ricordato, in questo piccolo viaggio della memoria, abbiamo provato a ricordare cose ormai dimenticate entriamo, nell’ultima fase di questo viaggio virtuale, l’evoluzione.
Come tutte le persone arrivati a un determinato punto della nostra vita cominciamo a prendere la nostra strada e a vivere secondo le regole che ci siamo imposte nel percorso della nostra vita, siamo cambiati ,sappiamo come affrontare la vita quotidiana o per lo meno lo pensiamo,ogni persona segue il suo sogno, coltiva le sue passioni e vive come un individuo libero ed indipendente,sembra tutto definito direi, ma a volte le cose possono cambiare anche da adulti, con le mille cose che abbiamo fatto e imparato non siamo ancora arrivati alla fine, non è certa la strada che abbiamo preso, c’e’ chi vive schiavo dell’ego e fa di tutto per nutrirlo, chi è schiavo del denaro e pensa di comprare la felicità, c’e’ chi vede tutto in maniera negativa e che non trova prospettive, siamo tanti e diversi ,una cosa certa che si può cambiare direzione se lo vogliamo, non facciamo sempre che accada dopo un evento terribile che ci faccia aprire gli occhi all’improvviso, tutto può avvenire anche prima, sono poche le persone che raggiungono una pace interiore e vedono la vita in maniera positiva, ma questo non limita nessuno, possiamo ,se vogliamo dare una svolta, dipende da noi e solo da noi, in questo caso parlo della mia evoluzione, cosa che ho già scritto.
Se cadi e non riesci a trovare la risalita comincia a pensare che esiste sempre una via, non sai se la via sia giusta, ma provare non ti cambia nulla,sei fermo in un punto di stallo ,non sai se cadere o rialzarti, fermati un istante, chiudi gli occhi e pensa a chi sei , smetti di aspettarti qualcosa ogni giorno che ti alzi, comincia a fare cose che avresti voluto fare e non hai mai fatto, cambia direzione e prendi coscienza di te stesso, apri quel cassetto che ti spaventa dentro di te e affronta a testa alta le tue paure, un po alla volta,vedrai che cominceranno a essere meno pesanti, non pensare a cosa pensa la gente, se ti vede riflessivo/a, non importa il tempo ti darà,ragione ,scava dentro la tua anima e affronta chi sei ,non fermarti,come i pensieri che ti affliggono in certi momenti non si fermano mai,il tempo caverà quelle inibizioni che ti fanno sentire legato, tu devi essere libero di far vedere chi sei e cosa pensi. Un percorso lungo e tortuoso,io in prima persona lo sto ancora affrontando ,ma tramite lo yoga,la meditazione , l’ayurveda, ho imparato a conoscermi, ad apprezzare chi sono a capire quello che voglio, io mi alzo alla mattina e non attendo niente,prendo quello che c’è con il sorriso, vivo e sono libero, mi è voluta una vita per capire che ero succube del mio ego, ora io controllo il mio ego, esprimo le mie emozioni,tutto mi sa di nuovo, voglio solo bene alla gente perchè certo di vedere il lato buono delle persone,non per questo mi faccio calpestare,ma mantengo la calma e la freddezza se devo dire un mio disappunto, questa è un’evoluzione possibile per tutti se lo desiderano, io ho trovato la mia strada e oggi sono una persona nuova, rigenerata,
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Siamo distanti ma così vicini, parliamo ,scherziamo e ci capiamo tutto in una normalità. Poi a un certo punto uno squillo, si dai, uno squillo di telefono nulla di che , poi il dramma ,che se anche non è tuo ti pervade, non trovi le parole di conforto, non trovi la forza di donare un sorriso, non trovi il perchè in tutto questo, poi racconti …… questa è la vita , il ciclo che si compie come in un rituale constante per la vita umana, si nasce e per una circostanza si muore, ma come spiegare questo a una persona che soffre, che sente la mancanza di quella persona che un tempo gli diede la vita, non esistono parole per descrivere la cosa, e tu impotente vorresti dare un pò della tua felicità all’amico, ma sarebbe inutile, il momento è troppo pieno di dolore.
Fai un respiro profondo e provi a dire quello che puoi, cosciente dell’effetto vano che avranno le tue parole, ma il tuo cuore è bloccato,le parole strozzate, dentro la scatola della tua anima , ti senti impotente di non poter aiutare l’amico che sempre per te ha avuto una parola, un gesto ,colui che ti ha dato la speranza, ma il momento è troppo forte anche per te, ti dici il tempo farà passare le cose, ma tu che in prima persona hai già vissuto lo stesso dramma sai che non sarà facile accettare. Accettare significa dare il senso che non c’è quando si perde una madre, colei che ti ha generato, accudito fatto diventare uomo, tu lo sai questo e vorresti aiutare con tutto il tuo cuore il tuo amico che soffre per la perdita della madre, tu potrai stargli vicino ,parlargli, ma in realtà il tempo farà il resto e la consapevolezza della cosa darà un senso, se di senso si può parlare all’accaduto. Solo il tempo lenirà la ferita dell’anima, che non guarirà mai del tutto, io sono cosciente di un evento che ho provato, porto una ciccatrice dentro di me, che con il tempo diventa sempre più sottile, solo il ricordo non posso annullare, e non voglio annullare, ma in questo momento il mio pensiero è rivolto all’amico che sofre e io vorrei fare qualcosa di più, ma so che il limite che divide le persone in questo senso è la ricerca, la ricerca dentro se stessi di una ragione che ci faccia sentire meglio, poi il tempo passerà e la ferita pian piano comincerà a rimarginarsi.
Dedicato al mio amico P. perchè per me il valore dell’amicizia vera è un valore radicato dentro il mio cuore.
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Tutto è cambiato, tutto si modifica, camminiamo al centro di una strada senza fine, alberi enormi non fanno passare la luce del sole, fa freddo, il vento ci fa tenere gli occhi chiusi, e la mente è assorta ,piena di ideali che crediamo siano tutto, poi continuiamo ad andare avanti infreddoliti e sempre più assorti, passano le ore e la concentrazione rimane sempre su quello che facciamo ,la mente è solida e l’ego pieno dal valore che pensiamo di avere in ciò che facciamo, solo risultati otteniamo, solo elogi, poi dopo un giorno dedicato a dimostrare chi siamo, inizia il secondo viaggio verso un lavoro che modifica il nostro corpo, dove sudiamo e parliamo come se fossimo eroi nell’avere montagne al posto dei muscoli. Lo specchio diventa l’amico fedele, colui che ci racconta la verità,che ci fa sentire importati, tutto questo ci rende pieni di noi stessi.
Ma poi quando ci mettiamo a confronto con un sentimento che si chiama amore, e le sue mani toccani i nostri capelli e il nostro corpo, riusciamo ad emozionarci, senza però far mai trasparire quello che ci esplode dentro, la nostra praticità è il sintomo della nostra chiusura verso la verità dell’espressione di un sentimento, noi lo esprimiano solo quando le sue mani non accarezzano più i nostri capelli, quando ormai feriti pensiamo di abbassarci nel piangere un amore perso, e raccontiamo a spalle larghe che quel gesto per noi si chiama sfogo, ma la verità che noi abbiamo una fragilità, che non vogliamo far vedere , ma solo per un senso di appartenenza, non è per tutti così, ma sono pochi e rari gli uomini che sanno comunicare con il cuore, parlare con la verità della purezza di un animo non traviato sempre e sempre da quel istinto animale che a volte ci prende, sono pochi quegli uomini che non si fanno comandare da quell’appendice di vari centimetri che la natura ci ha donato, ma queste persone che a oggi sono una rarità a dir delle donne esistono e sono forti anche loro, anno un animo che scala le montagne, e una volta che anche loro sono messi a dura prova, dimostrano un fermezza una calma dettata da una mente pura non forviata dal dimostrare, loro con poche parole sanno rassicurare e proteggere ciò che amano, senza mai imporsi ma facendo delle loro parole note musicali dell’amore, che vanno dritte al cuore ,che avvolgono con un fascino che il tempo non potrà cambiare, perchè il tempo farà cambiare i nostri corpi ma la nostra anima rimarrà inalterata nel tempo. Esistono due razze all’interno di un sesso unico, sta alle donne decidere se l’apparenza è più importante dell’essenza , non esistono uomini migliori o peggiori in tal senso, spetta a chi cerca un uomo la scelta, sono le donne le dominatrci di questa scelta, consapevole che a volte prese da un universo immenso di individui non trovano chiaro cosa sia meglio per loro, ma con il tempo ogni persona fa una scelta adatta,che se fatta con consapevolezza della verità che trovano in esse le rende felici per sempre, altrimenti si rimettono alla ricerca dell’uomo che le renda donne in tutto e per tutto , girando pagina su quel libro che si chiama vita tra uomini e donne che si incontrano.
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Spesso ci muoviamo in simbiosi con le abitudini di fare qualcosa aspettandoci in cambio qualcosa, diventa sempre più la regola, cosa che ci mette quasi sul piano del medioevo quando esisteva il baratto, oppure si fa qualcosa per qualcuno per sentirsi migliori per sentirsi bene e raccontarci di quando siamo bravi e buoni verso quello o quella, oppure facciamo regali alle ricorrenze ,quando quasi presi da una frenesia di arrivare per primi a donare una cosa ,corriamo in tutte le direzioni per trovare l’articolo migliore ,tanto per fare bella figura, magari dentro di noi, e a chi non è capitato non vorremmo fare niente ,così magari non c’è un perchè reale ,però lo facciamo lo stesso e ci ripetiamo è fatto con il “cuore”, mi verrebbe da dire che l’ipocrisia è un dirigibile che innalzerebbe molti e lascierebbe a terra pochi, ma essere estremisti significherebbe, dare un giudizio globale cosa impossibile visto ,che ognuno di noi conosce solo le realtà in cui vive.
Poi in casi rari ,direi, quasi fuori dal comune qualcuno che ha un’anima gentile e un cuore grande riesce a pensare alle altre persone con la dolcezza che una madre vede il proprio figlio, e con tutta l’umiltà che è dentro di lui o lei , decice di fare un regalo a una persona, non c’e’ un perchè verbale, il perchè e detto e scritto dentro questa persona, che nell’ombra compie un gesto da cuore che sembra piccolo ma per me a una valenza immensa, mi riempe il cuore di gioia mi fa commuovere, nel più profondo di me stesso ,si quella parte che sto riscoprendo e apprenzando come se fosse una nuova linfa di vita, sono le cose che mi danno speranza che il mondo non sia per tutti una sfera dove noi pensiamo che questa sfera giri intorno a noi,ma che siamo noi a girare intorno ad essa , con i sui ritmi e le sue cadenze, dove i cicli non vengono cambiati da noi stessi, ma dove noi attraverso la nostra coscenza accettiamo la vita come viene e abbiamo sempre un sorriso per chi è più sfortunato o una carezza per chi sofre, questo sarebbe il mondo che vorrei , e il gesto di un regalo fatto senza un perchè o una ricorrenza mi da la la forza di continuare a sperare che tutto un giorno vicino o lontano che sia arriverà e riempirà di immenso le persone che anno aspettato quel giorno dentro di se.
Dedicato alla mia amica Fede.
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Una cosa che accomuna le persone nell’universo è il sentimento nella sua più pura forma “l’amore”, tante volte ci siamo chiesti chi sarebbe stato o stata la persona giusta per noi continuando a vedere stereotipi che ci venivano proposti dalle immagini mediatiche, poi come sempre accadeva la realtà era altro, nel rincorrere il nostro sogno cadevamo in situazioni tormentate come se dentro di noi il mare di emozioni fosse sempre in tempesta, questa era l’età dell’adolescenza una cosa che nessuno dimentica con la sua burrasca di emozioni e pianti fatti per essersi sentiti riufiutati e feriti da una situazione forte ma veloce, poi come sempre succede noi rimaniamo anche se non lo vogliamo alla ricerca di qualcosa o qualcuno,raccontiamo che la nostra libertà è essere indipendenti ,senza nessuno a cui noi vogliamo rendere conto, ma in verità, ci racconntiamo un sogno che colma la nostra mancanza d’amore e più passa il tempo più desideriamo amare, amare l’unica cosa che sa modificare il nostro stato emotivo più di una droga, la sensazione è talmente inebriante nei primi attimi di una nascita di una relazione che camminiamo sopra il cielo e così andiamo avanti nella nostra storia.
La storia che noi intraprendiamo a volte viene termina, troncata o tradita e noi cadiamo nel baratro del dolore più profondo, rifiutiamo dentro noi la realtà delle cose , ci diamo delle scuse ,proviamo a ricucire cose che non sono ricucibili, solo perchè nella nostra consapevolezza non c’è l’accetare che la vita ci ha dato un segno e che starà a noi capire la positività della cosa quando la ferita sarà guarita,poi dopo vari tentativi e cadute finalmente come per tutte le persone, arriva quella tempesta che scatena il fulmine della conoscienza dell’individuo perfetto per noi, come se un’alchimia si trasformasse davanti a i nostri occhi , come se anche i nostri odori andassero ad incidere nel nostro ipotalamo e lo stordissero, sguadi che gelano i sangue, sorriso che ci fanno arrossire come se fossimo ancora bambini,poi il primo contatto dove un’armonia e un benessere non pervade solo il nostro corpo ma anche la nostra anima e così comincia un lungo cammino fatto di piccolo gesti di mani che si cercano nella notte e con il passare degli anni la nostra passione si modifica diventa una tenerezza verso l’altro ,diventa una sicurezza di una persona che sa capire il nostro cuore e le nostre esigenze ,che si fa muro per noi quando siamo in difficoltà e questo può durare per sempre se con umiltà parliano e non nascondiamo a chi ci stà difronte chi siamo veramente senza inibizioni senza mai portare rancori nel cuore, io penso che questo sia possibile ancora dove tutto sembra cambiare, l’amore infinito è un speranza che può essere una realtà, se solo noi ci mettiamo a nudo dentro noi stessi e proteggiamo con noi stessi gli ideali che abbiamo creato per amare ed essere amati con tutte le forme e modifiche che il tempo appone al nostro rapporto, che sarà sempre nostro e bellissimo solo se lotteremo per mantenerlo vivo dentro noi stessi.
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Vivere in mondo, dove tutto quello che non luccica non attira, entrare sempre di più nell’abisso del non apprezzare le cose semplici, sembra la solita retorica, ma vedo che molte persone leggono e curiosano spinte dall’irrefrenabile voglia di vedere cosa c’è sotto ,come se mai anche questo mio blog, che come dico sempre è in una fase embrionale, mi piacerebbe che qualcuno lasciasse un commento un suggerimento o magari sentisse la necessità che venisse scritto qualcosa che a lui piace, bene io sono a disposizione per ampliare tutto questo, consapevole delle critiche qualunque esse siano, io sono pronto e contento se on voi c’è il desiderio di vedere scritto un qualcosa che vi può interessare in merito sempre alla nostra profondità di esseri umani ,anche solo un dubbio va bene per cominciare a scrivere di qualcosa che poi dia soddisfazione, vi ringrazio per ora, e prossimamnete usciranno altri articoli che già qualcuno mi ha chiesto se possibile scrivere, a modo mio naturalmente e spero di fare a loro cosa gradita
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Come capita di sentir parlare uomini tra di loro, sono diverse le affermazioni che si fanno in merito alle donne, io come sempre esprimo un mio personale pensiero in merito, frutto del percorso che sto facendo, non è raro sentire fare apprezzamenti di ogni sorta sulle donne , spesso vengono sminuite come se avessero una cosa in meno rispetto noi uomini, del resto le statistiche e le cronache raccontano tra virgolette quali a oggi sono ancora i divari di parità tra uomini e donne, sia nella vita lavorativa che nella vita sociale, questo ormai è entrata nella quotidianeità della vita, a mio modesto parere e dimostrerò il perchè le donne sono superiori a noi ma con questo a oggi necessitano ancora di noi uomini.
Come in un libro che sto leggendo l’uomo viene identificato come il sole e la donna come la luna ,se si pensa a come funziona l’astronomia sarebbe facile capire quale importanza ha la donna, inoltre e senza tanti se e tanti ma le donne anno una capacità quasi divina rispetto noi uomini, sanno capirci, interpretarci, darci senza chiedere, anche se a volte a noi sembra il contrario,la donna a oggi mantiene un ruolo fondamentale rispetto alla famiglia, a in se un non so che di “divino” alla nascita ,la facoltà di procreare e di dare in questo caso una direzione al bambino quando è piccolo, nella società questa imparità ormai risulta obsoleta,ma a oggi ancora esistono discriminazioni in merito, siamo noi uomini che cerchiamo sempre di più di assomigliare alle donne cominciando dalla cosmesi ,hai trattamenti, nulla di strano se queste cose vengono interpretate come forma di autostima o per aumentarne la sua efficacia ,ma in realtà secondo me sempre è solo un’inversione di tendenza che serve per andare a parificare il livello tra noi e loro.
Infondo la nostra continua insicurezza viene proiettata nello sminuire le cose ,ma nel cercare di capire la complessità dell’universo femminile, con estrema facilità, basterebbe comportarsi da uomini che infondono alle loro donne la sicurezza, espressa in modo non nell’apparire come un dio ,ma come persone in grado di proteggere e rassicurare attraverso la nostra consapevolezza interna le loro esigenze, non è raro vedere uomini che limitano ciò che una donna deve o non deve fare, è solo una proiezione delle sue insucurezze secondo me, se poi vogliamo esaminare o vedere il discorso della fedeltà, dobbiamo ricordarci che è solo e soltanto una fedeltà imposta dalla società ,perchè come la maggior parte dei mammiferi non abbiamo la fedeltà nei nostri geni, del resto questo non va a significare che dobbiamo matematicamente essere infedeli o porci il problema di essere traditi, assolutamente no, starà in noi uomini creare un ambiente di rassicurazione dove la donna si senta appagata e protetta, del resto la donna sente sempre di meno la necessità dell’uomo dominante per lo più ricerca la sicurezza, intesa come sicurezza mentale, anche se spesso si vedono persone che cercano sicurezze di tipo economico, ma restato una minoranza ,se guardiamo a livello mondiale, le altre persone cercano altro.
Questo post serve per cercare di vedere a volte le cose sotto una prospettiva differente, non serve a devalorizzare nessuno, ovviamente tutto cambia aspetto e ruolo sulla base di quanto siamo umili per vedere ciò che realmente è e sarà sempre, io personalmente mi trovo bene in compagnia di donne, mi rassicura, mi affascina l’intrinseca mente delle donne, così sublime, sottile ,affinata, poi la sensibilità delle donne dona splendore anche quando il cuore sofre, altra cosa che si collega come esempio al mondo del lavoro è la loro dedizione e tenacia, la precizione e la calma che mettono in tutto quel che fanno, ormai c’e’ un cambio che tra non molto sarà ancora più evidente, per ora restano solo piccoli barlumi di vedere una vera uguaglianza, io spero che nel tempo questo avvenga anche perchè il mondo ha bisogno sempre di più di persone con dei sentimenti che vengono facilmente esternati, invece che avere persone che con una freddezza decido tutto indifferentemente dalle ragioni dell’anima. Questo rimane sempre un mio umile pensiero.
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Nella fretta delle giornate che scorrono veloci e stressati non ci interessiamo mai troppo di come siamo fatti dentro di noi, del resto i mass media ci imbottiscono la testa con stereotipi di vita dalla bella macchina ,alle vacanze di lusso , abiti firmati e cosa ancora più amplificata la cronaca che viene proposta e riproposta quasi come fosse un film che deve trovare fine.
L’intento di questo blog non è quello di cambiare il mondo ! Ma di dare un senso a chi si è smarrito anche se lievemente dentro l’abisso di se stesso diventanto sempre di più schiavo del proprio ego, io in primis ero caduto poi attraverso un percorso ho ricominciato a vivere libero.
Spesso noi ci presentiamo alle altre persone con un’immagine distorta della nostra persona sia per paura, sia per timidezza o solo perchè abbiamo poca fiducia in noi stessi, siamo troppo pressi dal egocentrismo che ci circonda, tutto va bene fino al punto di eventuale rottura, come rottura si fa a intendere un avvenimento che ci segna , un periodo non bellissimo, un calo di energia e così via, a questo punto se ci troviamo in una piccola difficoltà psicologica cominciamo a chiuderci in noi stessi, non ammettiamo mai di avere un piccolo problema o anche solo una cosa che ci crea ansia, non starò a dilagare su come queste cose possono poi modificarsi negativamente sul nostro comportamento, cosa più adattta a specialisti del caso, ma mi concetrerò su una esperienza di vita che è la mia e che probabilmente altre persone hanno fatto o vorrebbero fare.