Non credo a questo mucchio di idee e pareri. Apparenze, finte trasparenze , retoriche e forme perfette. Non credo alla gente che vuol sembrare perfette, che dice di essere amata mentre giudica, che mostra fogli di vita senza aver mai scritti in silenzio un libro. Non credo alle regole di vita, nessuna vita ha una regola, nessuna vita ha un valore diverso in due strade opposte . Non credo si fotogrammi fatti a tavolino, a chi cerca affetto attraverso un ricordo, una persona , un oggetto . Poi, mostra qualcosa di tutto ciò, io la chiamo una semplice dose, per un malato emozionale , che attende di fingere in crisi e poi, vorrà di più . Sarà solo più violento il suo pensiero in mancanza di quel poco che aveva e , non sapeva vivere. Io non credo a questo, perché tutto è apparente, relativo , a due poli . Io credo al lato migliore di ogni cosa ,credo a me stesso, osservo me stesso, e dimentico cosa era ieri . Perché sono innamorato della vita , non dei suo attori .
Tag: colori
-
Sfiori l’arcobaleno , per sentire le sfumature di una vita poco vissuta, come una tela dipinta solo di bianco e, una paura mai compresa…
Di mille parole potrai colorare questo arcobaleno unico che in te sa stare, nessuno vede il tuo , ma tu di colori mille ne sai fare, un mondo nel cielo a colorare che mille vite sa raccontare.
Sfiori l’arcobaleno quando del sentimento sei pieno, colori il vento con il tuo cuore, e se parole rimarranno a giudicare , semplice il colore senza amici al fianco, di un giallo e un verde e poi un rosso e un celeste , un viola e mille ancora la tua essenza si colora…
Il del mio piccolo arcobaleno ne faccio un dono poco terreno, la terra che ormai calpesto è solo la bruttezza spenta di un dire banale.
Un possesso , un amore, un dolore, una fatica e sempre un aspettare, colori morti che non posso riprodurre in quel che sfioro nel mio arcobaleno. E pure in me ,dentro me, quel che vedo è il colore segreto del mio arcobaleno .
-
Il mio sognare porta lontano, vola, e vede..
Io gabbiano, volo, su scogliere, strapiombi altissimi, dove il mare si abbatte, possente nelle sue onde, irrequieto nel suo essere, dall’alto vedo , la spuma del mare , rimane istanti, dopo l’urto nelle rocce, i colori scuri del mare, non trovano riflessi, nel tempo in tempesta.
Sento l’aria nelle ali, che io sfrutto con maestria, plano lontano, osservando , il sole, che fa spiraglio nella tempesta, vedo il verde, sopra le scogliere, fili d’erba, mossi al vento.
Dal mio volo visione stupenda, rende la prospettiva nell’insieme, la scogliera è presente, il tempo erode la sua parete, colori morti della roccia, racconto di ere, di un tempo , il mare non ferma il moto, calmo non lo è mai.
Ma io sto in volo aspettando che il sole arrivi, l’arcobaleno è il miraggio, felicità di poco, ma che non dimentico; terra lontana questa è, sensazione della natura, vera sua esistenza, non vi è mano dell’uomo, non vi è nulla, se non da osservare, particolari senza tempo, inalterati, solo colori che seguono il cielo, cambiano le intensità della mia visione.
I gabbiani volano , io con loro seguo il tempo, vedo l’isola e le scogliere, sono liberò nell’aria..
Ora posso andare, porto con me il ricordo , immagine della forza, che il tempo non cambierà.
-
Colori che riempono momenti, umori variano come tonalità di olio per formare sfumature, tela biancha al principio ,indecisione della via, mano ferma e mente che cerca… Il primo colore crea speranza in verde dell’erba , sento percezioni quasi odori dell’erba fresca, speranza e fantasia, dipinto di me stesso che del rosso fa emozione, amore che coloro con il rosso più acceso, niente nero nella mia tela, coloro sfumature nella tela della vita, vedo diversità , non limiti all’estremo.
Poi blu,azzurro, marrone tratti di una natura che in colore voglio fermare, nel dipinto di una vita che sempre sarà, colori lucenti , e figure astratte, che interpretano passato e futuro, il colore viola solo a tratti, memoria di dolori chi era e ora non c’e’, mai finirò il dipinto se non solo un domani… Che ancora vedo lontano nei colori della vita….
-
Nell’immensita del cielo una cosa prende forma e fa scaturire l’immaginazione dei nostri occhi che non possono non notare le forme e i colori delle nuvole, mille volte abbiamo trasformato quelle forme con la nostra immaginazione, come artisti abbiamo dato forma a quelle masse che lentamente si muovono sopra noi. Nessuno immagina quante persone guardino il cielo per rilassare la mente e vedere quel lento movimento dare le più svariate forme e colori, complici i riflessi di luce del sole che viene leggermente oscurato e fa fare capolino solo ad alcuni colori, come un acquario d’ aria in lento movimento rilassa e per un attimo torniamo bambini nel dipingere nella nostra mente quelle fome sinuose. Il vento aumenta e lo scontro delle nuvole non si può più fermare , il temporale comincia a farsi sentire con i suoi tamburi e saette , molti di noi percerpiscono il cambio di polarità e l’energia ci pervade per un attimo. Poi come sempre inizia a piovere e tutti i nostri sentori si spengono come i riflettori di un palcoscenico dove le nostre nuvole danzavano per noi , dando vita a un circo senza fine. Purtroppo la pioggia per oggi fa chiudere il sipario di questo scenario che ancora e sempre tornerà, noi saremo li per dare forme e colori alle nuvole e magari ad una nuova storia per sognare e riempire per un attimo la fantasia