Siamo distanti ma così vicini, parliamo ,scherziamo e ci capiamo tutto in una normalità. Poi a un certo punto uno squillo, si dai, uno squillo di telefono nulla di che , poi il dramma ,che se anche non è tuo ti pervade, non trovi le parole di conforto, non trovi la forza di donare un sorriso, non trovi il perchè in tutto questo, poi racconti …… questa è la vita , il ciclo che si compie come in un rituale constante per la vita umana, si nasce e per una circostanza si muore, ma come spiegare questo a una persona che soffre, che sente la mancanza di quella persona che un tempo gli diede la vita, non esistono parole per descrivere la cosa, e tu impotente vorresti dare un pò della tua felicità all’amico, ma sarebbe inutile, il momento è troppo pieno di dolore.
Fai un respiro profondo e provi a dire quello che puoi, cosciente dell’effetto vano che avranno le tue parole, ma il tuo cuore è bloccato,le parole strozzate, dentro la scatola della tua anima , ti senti impotente di non poter aiutare l’amico che sempre per te ha avuto una parola, un gesto ,colui che ti ha dato la speranza, ma il momento è troppo forte anche per te, ti dici il tempo farà passare le cose, ma tu che in prima persona hai già vissuto lo stesso dramma sai che non sarà facile accettare. Accettare significa dare il senso che non c’è quando si perde una madre, colei che ti ha generato, accudito fatto diventare uomo, tu lo sai questo e vorresti aiutare con tutto il tuo cuore il tuo amico che soffre per la perdita della madre, tu potrai stargli vicino ,parlargli, ma in realtà il tempo farà il resto e la consapevolezza della cosa darà un senso, se di senso si può parlare all’accaduto. Solo il tempo lenirà la ferita dell’anima, che non guarirà mai del tutto, io sono cosciente di un evento che ho provato, porto una ciccatrice dentro di me, che con il tempo diventa sempre più sottile, solo il ricordo non posso annullare, e non voglio annullare, ma in questo momento il mio pensiero è rivolto all’amico che sofre e io vorrei fare qualcosa di più, ma so che il limite che divide le persone in questo senso è la ricerca, la ricerca dentro se stessi di una ragione che ci faccia sentire meglio, poi il tempo passerà e la ferita pian piano comincerà a rimarginarsi.
Dedicato al mio amico P. perchè per me il valore dell’amicizia vera è un valore radicato dentro il mio cuore.