Tutto ebbe un principio, le farfalle volano nei colori della speranza, soave nel vento le ali spiega ,segue l’aria che la trasposta , sogno di libertà, che rimane dentro e vaga senza meta…
Anni che passano alla ricerca delle proprie consapevolezze, racconti nel dire domani sarà l’inizio, poi i giorni , mesi e anni, il tempo non si ferma mai, il punto di partenza rimane nel cuore che desidera amore, quello vero, lei donna desidera quel comprendere che donerebbe la felicità e pienezza nel suo esistere.
Gli errori del passato sono fotogrammi nella notte, trascina stanca l’immagine della sua giovinezza, che ormai si dissolve nel ricordo, vorrebbe urlare, dire fine, ma ormai , la famiglia è fatta, la paura che tutto si sgretoli assilla , rimane tra un ponte che balla nel vuoto della mente,” andare e volare ,restare e negarsi la vita” , ormai le domande son diventate troppe, incubo della soluzione che lontana sembra sempre.
Tutto vive in una vita che non vuole , che non sente penetrare in lei, vorrebbe sentimento e non un freddo letto da scaldare, non essere un oggetto del piacere a comando, sentirsi appagata e non appagare solo , avere fiori nel vaso ,regalo della ricorrenza senza data, gesto a ricordare che lei è regina di un amore tra un coppia che si giura un per sempre…
Forse quel per “sempre “, detto tanti anni prima ormai è svanito,rimane solo la cornice di una foto di quel giorno, nel vedere il ricordo impresso in una foto che non vuol più vedere, rimane solo cornice da spolverare come a levare il ricordo di quel momento, ormai si dice dentro se tutto è perso, ma questo rimane un suo pensare, fermo , che spezza le ali di un tempo.
Nel suo vivere questa vita ,tra realtà e magia del pensiero, non sente quello che ormai è alle porte, un sentire ancora lontano, ma che si avvicina sempre più…
Tutto comincia quando in una notte, presa dalla ferita del cuore, osserva quel letto freddo e vuoto, il sogno non è con lei, sente in se, una scarica , energia, si alza e vede che fuori una farfalla blu sta volando, apre la finestra e la farfalla di appoggia delicata sulla sua mano, segno che la lascia con un senso di pace, era molto che non sentiva in se quella sensazione. L’indomani ancora piena di quel fatto, andò a camminare tra alberi e il verde dei prati, senti che in lei, qualcosa era in cambiamento, non era chiaro, ma il riflettere cominciò a sentire quel richiamo che lontano sembrava, prese un fiore e lo annusò ,senti la vita entrare in lei, la mente aveva saltato il fosso che tutti i giorni riempiva di lacrime quel volto, segnato da anni di infelicità. Tornò a casa e senti che era tempo di rivedersi allo specchio e vide lei, donna, bella , viva, sentì che il tempo del silenzio era al termine e cominciò a scrivere di lei, più scriveva e più capiva , tutto ritornò a alla mente, le parole come un fiume in piena espressoro lei negazioni che la vita le aveva dato, descrissero quanto lei nel suo seguire questa vita ingiusta, non avesse letto tra le righe il bello che vi poteva essere, scrisse e scrisse ancora, nel rileggere vide la vita nelle parole ,poco fu il tempo dello scrivere , ma pieno fu l’emozione nel vedere una vita descritta, lo rilesse molte volte quello scritto, come a decifrare un codice, quel codice non era altro che quel che aveva espresso l’assoluto , il finale del racconto, epilogo non di una fine , ma consapevolezza di una donna che ora capiva..
Ora il mare d’emozioni agitava il suo corpo, sentiva il cambiamento , la speranza era quello che rimaneva , un inizio forse, piccolo, ma il vuoto del tempo era alla sua fine, il suo scritto le fece sentire queste piccole cose ,frammenti di un coccio che uniti erano quello che avrebbero ennesimamente illuminato ancora una vita, non più abbandonata al destino che sembrava segnato.
Gli occhi di un tempo cominciarono a brillare, in lei tutto stava cambiando, solo il futuro potrebbe raccontare di questa donna che da crisalide era rimasta e dal bozzolo del sognare si stava trasformando, il tempo avrebbe schiuso la donna da questo, donandole un vita con le ali .
Crisalide che si trasforma in farfalla rinata in un nuovo vivere, allo specchio si vedrà, e comincerà a volare all’infinito a recuper quello che il tempo aveva negato a lei.