Deliri, celati in silenzi voluti,
credi nel supremo,
non porgi parola,
il castello è tua dimora.
Inespresso vorrai dire,
attento a cosa fai pensare,
nel castello sei il sovrano,
tra tutti , il nessuno.
La parola puoi donare,
ma non credi in questo fare,
sei il sovrano silente,
e da lontano vuoi osservare,
inespresso o represso,
dilemma che rimane.
Porgi la parola a chi è qui ora,
porgila e tutto cambierà.