Le parole saranno sempre poche per dire un pensiero, saranno scarne e taglienti per dire una verità scomoda.
In fondo al pozzo rimane sempre dell’ acqua, nell’oscurità di esso invece meandro della paura che non disseta nessuno.
Tu dirai,” rimane vero solo il fatto del buio”, nel pozzo, oltre al limite sempre si può andare, decisione che prendi , solo se vedi in te, la voglia vera di dare ,” da bere a chi ha sete”.
Sembra stranezza ,come parole scritte, verità che interpreta chi vede nel dare, lo schiaffo all’egoismo, prova di forza che declina il semplice senso, in una direzione ; tu che leggi penserai, strano in un mondo che tutto offre? Il mondo offre solo illusioni, il dare rimane gesto che irradia la vita, il denaro non compra , che solo chi si illude , dare senza un nulla , è cuore, ricchezza vera, il resto troppo semplice diviene.
Nella realtà sono poche le persone che credono nel bello di un gesto, forse la vita un giorno darà a chi non prova questo sentimento l’occasione, Io non descrivo, ne giudico, espongo un mio sentire, un modo di fare che non differenzia me, differenzia chi riceve, nel sentirsi un giorno amato , senza un perchè ,senza un conto da pagare, senza dover dare nulla indietro.
Il domani riconosce , il domani ricorda, l’egoista dimentica, anche il suo nome…
Frase che logica trova nell’evidenza di tutti i giorni, poi rimane libero pensiero, il fare o il dire, nessuno vieta a nessuno, la libertà è anche questa, la prova di un cambiamento è l’alzarsi il mattino vedendo un giorno, come un semplice, giorno, nulla di anomalo, se non nell’essere consapevoli di se stessi e in quello che si fa. Rimane tempo nella vita , per cambiare opinione , rimane tempo per non essere ermetici dinnanzi a un gesto, sempre sempre un raccontare le medesime cose, ma alla fine, nel dare si riceve, una semplice sensazione che ci allontana, dal comune , siamo anomali in fondo , rimaniamo stupiti di gesti fatti , da chi ha tutto nella vita, diverso invece rimanere stupiti dai gesti che noi facciamo, che vengono dal cuore , da una suprema volontà nel cambiare nel nostro piccolo, un momento della nostra giornata.
Nessuno , deve dimenticare, che non si è immuni, al ricevere, quindi fino a che si rimane dalla parte della staccionata del dare, si inizia una comprensione, se il domani ci riserva , un momento dove noi siamo all’opposto capiremo, cosa vuol dire aver preso un cammino …
Esporre un pensiero male non fa, rimane un punto che accomuna , chi sente e vede quello che a volte vedo io.
Daniele Ribani.