La grande luna ,19 Marzo anno 2011.
Energia che tu hai in una mano, che stringi.. un cerchio , un dono che tu offri, il pensiero che va oltre, a quello della normale esistenza.
Misticismo di una forza che in noi esiste, vivere un’esperienza che è unica: La Meditazione della Luna piena.
Energia pura, che scorre attraverso il cerchio, persone unite per mano, che recitano un mantra, 31 minuti di vera armonia , dove l’esterno scompare , ma le menti si fondono all’unisono, Benessere che attraversa il corpo e la mente, pace suprema, che tu dedichi o ricevi. Questo è meditare, trovare il punto nell’infinito spazio, vedere il bene trasmesso, sentire le persone vive ed essere a occhi chiusi, voci che riconosci come se sempre, fossero state a te note, ma non è così, è vera sintonia , in un momento unico.
Sensazioni che parole non hanno, troppo intense nella descrizione, il benessere viene premiato, nel dare sempre e comunque, il pensiero va e viene rivolto, non vi sono egoismi, ma energia, pensiero alle persone che soffrono, che muoiono , questo è dare, vivere incondizionatamente un momento nel dare , un pensiero.
Noi in fondo cosa siamo ? Se non quello che la posizione universale ci da, noi ci poniamo per le nostre azioni, il resto rimane un nulla, noi cerchiamo in noi stessi, l’elevazione, ma non viene se non si ha disciplina, l’unica e vera nostra guida, il resto sono e rimangono parole in promesse.
Vivo e dico , il pensiero di un giorno di vera armonia, la meditazione della luna piena, accomuna, chi come me, vive lo yoga nella sua vera essenza.
Un giorno uno di voi ne sentirà parlare dello Yoga Kundalini, ma li sarà ancora distanza, un giorno qualcuno vi dirà la bellezza dello Yoga Kundalini, sarà ancora distanza, un giorno , forse, proverete lo Yoga Kundalini e li sarà amore, pace ,energia, sarà un’inizio se vorrete di un percorso; vita che lentamente ritrova le sue ragioni, equilibri che donano eccellenza, e pace. Umiltà e solo umiltà, nel capire la vita, essere non servi di un ego, ma essere vivi di dominare e vedere chi siamo, nel profondo, vedere la bellezza del dono , l’essenza vera e profonda della nostra consapevolezza dell’anima.
19 marzo 2011
Essere in quel cerchio, con le mani unite, sentire il pulsare della vita, linfa che si fonde tra estranei, ha solo una parola : UNICITA’.
L’amore circonda tutto, va oltre il male della vita, il dolore e l’ipocrisia, di chi crede che nelle false parole esista un pienezza, la pienezza della vita rimane , il dare silente a qualcuno.
Essere uniti, in un lento movimento celebrale, sentire il calore diffondersi, energia positiva che scorre, nel suo piccolo rimane un dare a chi a oggi ha bisogno, un ricevere senza chiedere.
Questo è un punto di principio, inizio direi, ma le parole non daranno mai una sensazione nella sua pienezza, saranno solo sintesi di un giorno di vera armonia.
Dedicato a chi come me vive nel dare , vive lo Yoga Kundalini, e crede nell’amore infinito.