Semplicità , la parola d’ordine . In realtà il dialogo interiore viene sempre più articolato e questo porta al pensiero negativo.
Chiedersi il perché forse non trova un risposta . In realtà la risposta fa paura..
Penso che come tutte le persone , io , voi , tutti abbiamo la possibilità di interfacciarci con altri in dialoghi personali. Se notiamo la media di questi dialoghi, sono negativi o predisposti a un sfogo . Questo non è generativo verso la positività e noi, spesso e volentieri ci troviamo avvolti in questa coltre di fuliggine. Sembra di osservare un unico lato della medaglia, dove il positivo pensiero si sia estinto per dare spazio all’opposto. Se notiamo è raro, trovare persone che parlano in totalità con un pensiero positivo . E quando accade quasi sembra una cosa finta. In realtà la mente si abitua e condiziona a quello che assorbiamo e noi, che non sempre siamo attenti o abituati a dirigere la mente in modo utile, ma lasciamo a “lei” lo spazio di trascinare la nostra persona e non siamo noi, a mettere a nostra totale disposizione la mente verso un pensiero positivo.
In realtà non è cosa semplice cambiare abitudine, e questo cambiamento richiede una pratica forzata. Forzata perché in un contesto dove si perde la positività, per effetto dei fattori che ci circondano: regole, ideali, e tutti quei fattori esterni ai quali siamo soggetti.
Quindi per comprendere come cambiare direzione in noi, abbiamo una possibilità che dice: andiamo volontariamente contro corrente e, cerchiamo di capire che noi siamo il valore di noi stessi. Basta semplicemente alla mattina inziare a pensare a uno spazio felice, e reale da ritagliarci. Un semplice caffé con un amico, amica, dove sappiamo che la persona stessa è tendenzialmente positiva. Questo porta a irrorarci di energia positiva. Non pensiamo però che gli altri possano modificare noi stessi. Solo noi siamo il nostro vero cambiamento. Possiamo iniziare a vedere le cose con semplicità, senza dare spazi alla mente di creare mille idee in merito ad ogni singola situazione che viviamo. Proviamo a lasciar scorrere i fatti e non modifichiamoli, non diamo spazi in noi senza che questi non siano necessari. Ogni situazione ha un suo comune corso e non serve trovare pensieri di consolazione per ovviare a tutto. Questo sembra difficile, ma in realtà basta sostenere l’impatto senza pensare a tutto ,ad un certo tratto sembra insopportabile ma a seguire non dando, aditi ulteriori la calma si crea ancora e abbiamo una visione positiva e, se non fosse positiva , cosa che accade abbiamo una fase di accettazione. Come tale l’accettare è una forma di passaggio ad uno stadio di visione positiva. Piccoli trucchi che non sono la totalità di un cambiamento , ma che , possono dare il via a questo.
La mente deve essere adomesticata e solo noi siamo coloro che possono farlo. Si deve anche non cadere nel discorso che spesso sentiamo e che, sà di vittimismo cronico: io sono debole e mille scuse a seguire. Perché pensare di noi stessi che siamo deboli? Io penso che si possa pensare a questo punto che noi siamo grandiosi! E’ un invertire in modo semplice le cose che portano a farci essere negativi o troppo sommessi alle condizioni di vita. Quindi cercare di cambiare è un allenare noi stessi in in modo diverso, dando ad una abitudine un stop. Si tratta come in tutte le cose di iniziare senza eccedere . Perché forzare troppo porta a creare mille pensieri in più , come tale è meglio un po alla volta e un pensiero semplice che non comporti spazi ulteriori a idee che si creano e che non servono .
In un esempio semplice si deve pensare questo , noi ci accaniamo in ogni cosa che accade perché tendiamo a voler risolvere le cose nella mente, la mente in realtà cerca di farlo elaborando tutte le possibili vie. Ma quando sfugge elabora si, le vie , ma complica le vie allo stesso tempo. Se noi lasciamo scorrere i pesi loro cadono e la mente elabora in realtà la soluzione non le ipotesi . Le ipotesi non servono sempre . Quindi diamo anche se non sembra una direzione alla mente e lei si mette al nostro servizio. Esempio questo lo ricordo. !!
Consideriamo questo: se vogliamo possiamo cambiare e se cambiamo il pensiero solleviamo il mondo .