Il corpo vibra, nel recitare la poesia d’amore , vigorosa la voce, poi dolce e melodiosa.
L’attrice interpreta le odi in prosa, enfasi nell’aria, il silenzio è interrotto sol dalla sua voce, strofa e movenze, ad interpretare lo straziante racconto d’un amore alla fine .
Passi, uno dietro l’altro, poi la caduta al suolo , silenzio in sala…. –Amore ,gioia e tortura delle catene che a legare quello che ormai, è sol fine, parole della strofa a gonfiare cuori, lacrime nel rivivere, fantasia, un’emozione– . Tratti della vita che nell’arte prendon vita, insiemi concentrici ,anelli uniti, tra recitazione e poesia, atmosfere idilliache a penetrare gli spettatori increduli . Il teatro delle emozioni inizia sempre col scaldar i cuori.
Seconda strofa, piena e vigorosa, l’amore spezzato di quella donna, che tra urla e cadute al suolo, ora si alza dritta sulla schiena, dignità femminile ,dignità della forza di un donna, che dritta cammina senza mai girarsi indietro – Dimentica l’incanto di quel che fece fiorir la rosa, rossa, come l’amore, il sole abbaglia lo sguardo bugiardo di quel uomo, meschini e piccolo ora, cammini e non volgi lui parola, né sguardi, lui gesticola , il vuoto è suo – Il pubblico , sasso e incredulo , gioco di parole e gesta , silenzio poi applausi ..
Il teatro delle emozioni , canta nell’ultima strofa . La donna ormai eretta veste il rosso nel suo abito, margherite nella mano , stacca petali roteando, odora il fiore, poi si ferma, e sorride guardando in alto , l’infinito – Il perdono , della tua illusione, porta segni come fiori troncati , cesoie affilate, fermano la vita, io la beffo con la risata, petalo m’ama o non m’ama, il gioco è come la vita, tutto finisce per poi ricomiciar – In piedi tutti, per l’applauso , ai commedianti , poeti , amanti dell’arte che hanno donato istanti veri .
Il teatro delle emozioni , ringrazia e il sipario cala, in attesa della prossima serata ,tra incanto e disicanto ,poesie e gesta , unioni .
Arte che insegna l’emozione che in noi vive e vuol esplodere…