Assenza, mancanza della percezione, la parola che distingue la conoscenza , del proprio respiro, energia che impari a dominare, nel suo flusso , nel suo sentire , vivo.
Yoga è imparare , cosa è un respiro, vita al principio, dominio nella sua esplorazione, non è contrasto , ma disciplina che puoi trovare, nella pratica millenaria. Il respiro prende voce, tu lo senti profondo e vivo , sensazione di un parlare, che lentamente, cresce, consapevolezza che trovi in un gesto primordiale.
Io vivo con un respiro, tu vivi con un respiro ,differenza espressa solo dalla consapevolezza di cos’è un respiro,ma reale nel suo conoscere, praticare yoga, per me kundalini, è conoscenza nella sua integrità, di un gesto automatico che vita e conoscenza dona.
Io oggi so cos’ è , la sua possenza vive in me, è l’amico che mi innalza e mi placa, è conoscenza che non leggo , ma che sento, interno, esposto e vero…… UN RESPIRO!
Tutto ha un senso, se la ricerca è forte, non espongo una relazione, ma espongo un mio imparare, che all’inizio ancora è, l’interesse avviene solo in chi cerca, prova e vede, il raccontare non da verità, da ,e rimane un’emozione da sentire, un mio vedere e toccare, un crescere vivo e reale, non un’ illusione.
Esprimo solo quello che sarebbe bello, che molti provassero per capire, che non è fantasia, ma reale vita attraverso un gesto comune.
Gesto che da molto, di più che tenerci in vita, gesto che ci arricchisce e ci rende padroni di noi stessi, nella mente e nel corpo …….pura energia!